In Corea, come in altri paesi asiatici che festeggiano il capodanno lunare, il 2008 è l’anno del topo. Anche se ad alcuni di noi i topi fanno impressione, questo è il primo dei 12 animali dello zodiaco orientale. Per altre informazioni sul calendario lunare e lo zodiaco cliccare qui; per sapere come si festeggia cliccare qui. | |||||||||||||||||||||||||||||||||
I l musetto furbo di un piccolissimo criceto che si affaccia da una borsetta tipica coreana, illustra bene l’inizio dell’anno lunare in Corea. Il topo, un animaletto furbissimo, veloce, ma non sempre simpatico, è il primo dei dodici animali che caratterizzano lo zodiaco estremo-orientale. Secondo la tradizione, l’anno del topo è un periodo di duro lavoro, attività e rinnovamento, ma anche un tempo in cui si potranno accumulare grandi fortune. Il topo è indicato dal carattere cinese Ogni anno è associato a uno dei cinque elementi. Si tenga presente che, partendo dai due caratteri (segno celeste e segno terrestre) che formano il simbolo dell’anno, l’associazione dell’anno con il corrispondente elemento si ottiene dalla seguente combinazione dei dieci segni celesti con la cifra finale dell’anno:
Perciò, siccome l’anno 2008 è la combinazione dei due simboli 戊子, il primo dei quali è il segno celeste mu 戊, l’elemento corrispondente è la terra. Stando alle parole degli indovini orientali, “la terra aggiunge solidità alla personalità del topo”. Un bambino nato nell’anno del topo con l’elemento terra è una persona convenzionale e un buon realizzatore che ama stabilire presto le proprie radici per creare un futuro sicuro per se stesso e per la propria famiglia. Questi tipi possiedono la tipica ingegnosità e capacità mentale del topo, ma anche un forte senso della realtà che spesso impedisce loro di seguire qualcosa di improvvisato. L’accumulare lento e costante di ricchezze dà loro un senso di pace interiore. Anche se sono portati all’avarizia, possiedono un grande affetto per i propri familiari e amici. | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Curiosità folcloristiche
Il topo riuscì ad arrivare primo e ricevette il primo anno. Ma non raggiunse questo risultato senza inganni. Sapeva che un animaletto piccolo come lui non sarebbe stato in grado di competere con gli altri e così pregò il bue che lo lasciasse viaggiare sulla sua testa. Il bue acconsentì e i due si incamminarono assieme. Poi, proprio mentre stavano per arrivare, il topo saltò giù dalla testa del bue e tagliò il traguardo per primo. E questo è il motivo per cui l’anno del topo è il primo anno del ciclo, mentre l’anno del bue è il secondo. | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Notizie tratte da varie fonti, in particolare dal sito del Korea Overseas Information Service (KOIS), Korea.net. |
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© Valerio Anselmo