Il motivo del sovraccarico che ha causato l’affondamento del Sewol

 Una simulazione chiarisce perché il Sewol-ho si è capovolto

In memoriam, una composizione in ricordo della tragedia



La targa dell’azienda Cheonghaejin proprietaria del traghetto Sewol

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elle pagine precedenti si è detto che il traghetto Sewol era sovraccarico. Qui ora vediamo altre informazioni su questo punto, che sembra essere stato la causa principale della tragedia che è costata la vita a oltre 300 passeggeri.

L’indagine avviata in seguito all’incidente del 16 aprile 2014 ha chiarito che il traghetto, nei precedenti 13 mesi, aveva superato il limite di carico ben 246 volte. L’Associated Press riferisce che, mentre un ufficio registrava il peso delle merci trasportate, un altro ufficio ne prescriveva i limiti, ma che i due uffici non hanno mai comunicato fra loro, il che ha permesso che in quasi ogni viaggio la nave viaggiasse sovraccarica.

Il traghetto Sewol era stato esaminato all’inizio del 2012 dal Registro coreano dei trasporti (Korean Register of Shipping) dopo che era stato modificato con l’aggiunta di altre cabine passeggeri. L’agenzia di controllo aveva ridotto la capacità di carico a 987 tonnellate e aveva decretato che doveva trasportare più di 2.000 tonnellate di acqua di zavorra per mantenere la stabilità. Ma solo la società proprietaria della nave, la Cheonghaejin Marine Co. Ltd., aveva ricevuto il rapporto del Registro, il che significa che la Guardia costiera e l’Associazione coreana dei trasporti (Korea Shipping Association) non avevano alcuna conoscenza del nuovo limite prima del disastro. L’agenzia di stampa Yonhap, citando gli investigatori, ha detto che la Sewol aveva caricato appena il 37 per cento della zavorra richiesta per poter trasportare più carico. Questo ha reso la nave pericolosamente squilibrata.

Perché questi sovraccarichi?


La linea blu rappresenta il reddito da passeggeri, mentre quella rossa indica il reddito dal trasporto di merci

Per la società Cheonghaejin la linea Incheon - Jeju era un grande affare per la quale utilizzava due navi, la Sewol e la Omahana. Con due navi era in grado di salpare cinque volte alla settimana, ottenendo praticamente il monopolio su questa linea.

La linea era particolarmente redditizia perché la grande isola di Jeju richiedeva costantemente rifornimenti dal continente. Anche se la Sewol e la Omahana erano navi passeggeri, potevano trasportare camion e container. In questo modo avevano un ulteriore vantaggio sui prezzi perché le due navi, tecnicamente navi passeggeri, erano esenti dalle tasse che il porto di Jeju fa pagare alle navi da carico. In sostanza, la Cheonghaejin ha cercato di caricare sempre meno passeggeri e sempre più merci, come si può vedere dal grafico dei ricavi della società negli ultimi anni. Nel grafico si può notare che il numero dei passeggeri è aumentato nel 2013 rispetto al 2012, anno dell’acquisto e della modifica del traghetto Sewol, ma che il balzo compiuto dalla quantità di merci trasportate in quel periodo è stato addirittura incredibile.

Come si è già detto in precedenza, in ultima analisi la Cheonghaejin è di proprietà del settantatreenne Yoo Byeong-eon. Attualmente, Yoo e i suoi compari sono sotto inchiesta per appropriazione indebita e corruzione.


Pubblicato il 6 maggio 2014. Riferimenti: The Sewol Tragedy: Part I - The Accident e The Sewol Tragedy: Part II - Causes and Contributing Factors.

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© Valerio Anselmo