L e ametiste coreane costituiscono un terzo della produzione mondiale di ametiste. La più importante delle aziende coreane che si occupano di ametiste è la Kim's Ameth. Nel 2001 Kim's Ameth è entrata alla grande nel mercato cinese con l'apertura di negozi a Pechino (Beijing) e Shanghai, e riuscendo a battere nelle vendite marche famose come Chanel, Gucci, Prada, Dunhill e Christian Dior. L'intera produzione della Kim's Ameth viene esportata e i suoi prodotti si possono trovare in 193 paesi del mondo. |
Ametiste coreane grezze, dal colore che va dal blu al rosso I prodotti di Kim's Ameth sono estremamente popolari in Cina, con vendite che vanno dai 100.000 ai 150.000 dollari USA al mese. Nel 2001 le esportazioni dell'azienda hanno superato i 20 milioni di dollari. |
![]() Uno dei gioielli di Kim's Ameth, una spilla in oro con fiore d’ametista Fin dal più lontano passato i cinesi hanno considerato il color porpora come simbolo di nobiltà e di virtù, oltre che il colore della casa reale. Anche i giapponesi hanno sempre apprezzato l'ametista, che essi ritengono una gemma che riceve l'energia cosmica. Oltre a ciò, l'ametista ha la bellezza del diamante e delle perle. L'ametista coreana prodotta e lavorata da Kim's Ameth ha una luce e una chiarezza che viene messa maggiormente in evidenza dalla sottile armonia di blu e di rosso tipica della pietra. In termini di qualità, è fra le migliori al mondo. |
Ametiste utilizzate in una collana Attuamente le miniere di ametista coreane si trovano a Ŏnyang (Eonyang), vicino a Ulsan, nella parte sud-orientale del paese. L'effettiva quantità di pietre disponibili è limitata, ma Kim's Ameth ha in magazzino un numero di pietre grezze sufficienti per oltre 10 anni. A causa di problemi ambientali e degli alti costi dell'estrazione dell'ametista in Corea, alcune delle gemme che Kim's Ameth usa vengono importate dall'Africa. |
Le ametiste di Kim's Ameth si possono trovare in una ventina di negozi duty-free in Corea, fra cui Lotte, Shilla e Dong Wha, e sono fra gli acquisti favoriti dai turisti stranieri. Il Ministero del Commercio, Industria ed Energia nel novembre del 2001 ha scelto i
Nel processo di creazione sono coinvolti specialisti di lavori La competitività di Kim's Ameth deriva dalla dedizione del suo fondatore alla creazione di prodotti di ametista. Kim Ik-kwan iniziò l'estrazione delle ametiste nel 1969 e non si è mai fermato. La sua azienda si occupa di tutto, dall'estrazione delle pietre al trattamento delle gemme, dalla creazione dei modelli alla distribuzione del prodotto sul mercato. |
Kim ama dire che “le gemme sono un prodotto culturale”. Ora, per aggiungere un'attrattiva Artigiani esperti si occupano del trattamento delle pietre di ametista La ditta Kim's Ameth dà lavoro a 150 persone, fra cui esperti nella lavorazione dei metalli con oltre 15 anni di esperienza e designer laureati in arti dei metalli nelle più prestigiose università del paese. A causa della natura precisa del lavoro con le pietre preziose, la maggior parte dei lavoratori dell'azienda sono donne. |
Per diventare il primo nel mercato mondiale, l'azienda ha formato un gruppo di ![]() Un altro dei lavori della Kim's Ameth Possiede ora un catalogo di 5.000 modelli, fra cui anelli e collane, che rappresentano lo sforzo di specialisti nella valutazione con certificati ottenuti negli Stati Uniti e in Gran Bretagna, oltre a specialisti nel design che hanno vinto premi in competizioni nazionali relative ai gioielli. L'azienda sta anche per lanciare dei “dipinti” creati con gioielli. |
Anello con una grossa ametista A questo proposito si dice convinto che, se il pregiudizio nel confronto dei prodotti coreani, che ancora è presente in alcuni paesi sviluppati, scompare, le ametiste coreane risulteranno competitive sia in termini di qualità, che in termini di prezzo. |
E aggiunge: “Saremo in grado di stabilirci rapidamente nel mercato internazionale se potenzieremo la nostra divisione design. E se faremo buon uso dei Mondiali di calcio, che ![]() Gemelli per polsini, in oro e ametista Informazioni in inglese sui prodotti di Kim's Ameth e fotografie si possono trovare visitando il sito dell'azienza: www.khameth.com. |
Tratto da “Kim's Ameth”, in Pictorial Korea, gennaio 2002. Testo originale di Jung Ji-young, fotografie di Kwon Tae-kyun. Pubblicato con autorizzazione del Korea Information Service, che si riserva il copyright sull'intero contenuto della rivista. Riferimento: Korea.net. |
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© Valerio Anselmo