Presentata la prima auto elettrica ad alta velocità

Con il lancio dell’auto «BlueOn» la Corea entra ora in competizione con il Giappone nel nuovo campo delle vetture elettriche. Anche in questa nicchia del mercato la Corea del Sud intende primeggiare e vuole diventare la prima al mondo. Non per niente in questo articolo la «BlueOn» della coreana Hyundai viene messa a confronto della «i-MiEV» prodotta dalla giapponese Mitsubishi, vantando le superiori prestazioni dell’auto coreana.


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l 9 settembre 2010 la Corea ha presentato la sua prima vettura elettrica ad alta velocità, chiamata «BlueOn». Questa vettura è solo la seconda al mondo di questo tipo ad essere messa in produzione di massa.

La Hyundai Motors Co., il principale produttore di auto della Corea, ha messo in mostra per la prima volta la sua nuova vettura elettrica nell’Ufficio Presidenziale alla Casa Blu (residenza del presidente della repubblica). Erano presenti al lancio il Presidente della repubblica Lee Myung-bak, oltre 50 funzionari di alto rango fra cui il ministro dell’economia Choi Kyung-hwan e il ministro dell’ambiente Lee Man-eui e personaggi del mondo imprenditoriale. Il Presidente Lee ha fatto un giro di prova sulla nuova vettura con Lee Hyun-soon, vice presidente della Hyundai Motors.


Il Presidente Lee Myung-bak ascolta le spiegazioni del dirigente della Hyundai Motors

Per quanto riguarda le funzioni, la vettura BlueOn è paragonabile alla giapponese «i-MiEV» della Mitsubishi i-MiEV, ma è in grado di percorrere una distanza superiore con una singola carica e le sue batterie possono essere caricate più rapidamente. BlueOn è in grado di raggiungere una velicità di 100 chilometri all’ora in 13,1 secondi, cioè in 3,1 secondi più in fretta della controparte giapponese. Può anche percorrere fino a 140 chilometri con un’unica carica, mentre la i-MiEV è in grado di percorrere all’incirca 130 chilometri.

BlueOn richiede 6 ore per una ricarica completa delle proprie batterie, mentre sono necessarie 7 ore per ricaricare completamente una i-MiEV. Se è necessaria una ricarica urgente, la BlueOn richiede 25 minuti per essere pronta all’uso, mentre sono necessari 30 minuti perché la i-MiEV sia di nuovo pronta. Entrambe offrono una velocità massima di 130 chilometri all’ora.

Il progetto della BlueOn si basa su quello dell’attuale modello compatto i10 con portellone posteriore della Hyundai per il mercato europeo. Per completare il progetto è stato necessario più di un anno di ricerche e la partecipazione di 44 fra medie aziende e fornitori. Per la ricerca e lo sviluppo del veicolo sono stati usati 40 miliardi di won (pari a 26.400.000 euro).

Il nome “BlueOn” viene dal concetto di Hyundai del blu come colore creativo e amico dell’ambiente, e dall’idea di aggiornarsi, mettersi al passo con i tempi, che in inglese si dice “switching on”. L’auto è compatta, ma vanta un motore robusto alimentato da una batteria ai polimeri di ioni di litio sviluppata in Corea.


Il Presidente Lee fa un giro di prova con il veicolo elettrico "BlueOn"

Il veicolo possiede anche il servo sterzo, una pompa dell’acqua e freni ad olio, che sono tutti azionati dal motore. Hyundai ha anche collegato il Mozen Autocare Service con i servizi smartphone per creare un sistema telematico esclusivamente per l’auto elettrica. Il sistema telematico monitorizza le condizioni della batteria e fornisce informazioni rilevanti al guidatore, come la posizione del prossimo centro di ricarica. È anche incluso un Cluster Super Vision TFT LCD da 4,2 pollici che permette al veicolo di fornire informazioni vocali sulla direzione.

La Hyundai Motors ha in previsione di far uscire altre 30 vetture elettriche entro ottobre di quest’anno 2010 per distribuirle a ministeri governativi e istituzioni dei governi locali per un ulteriore test di guida. Per i prossimi due anni, fino ad agosto 2012, l’azienda intende dedicarsi al completo sviluppo e all’installazione delle infrastrutture di ricarica delle auto elettriche. BlueOn sarà anche presente nei futuri eventi statali, fra cui il Summit del G20 a Seul a novembre 2010 e in occasione del Campionato mondiale di atletica di Daegu nel 2011.

Basandosi sugli ultimi importanti passi avanti in questo campo effettuati in questo campo, il governo sta ora pianificando, entro il 2014, una massiccia produzione di veicoli elettrici di medie dimensioni e delle relative infrastrutture. Lo scopo è quello di aumentare la distribuzione dei veicoli elettrici, portandola al 10 per cento del mercato delle auto compatte coreane entro il 2015, e al 20 per cento entro il 2020.

Il governo offrirà sussidi per l’acquisto di auto elettriche e sta anche considerando la possibilità di altri benefici, come ad esempio sconti sulla tassa di registro delle auto. Altre assistenze statali andranno per stabilire, entro il 2020, 2,2 milioni di stazioni di ricarica delle batterie presso impianti pubblici, fra cui supermercati e parcheggi.


Tratto da “Korea releases high-speed electric car”, di Kim Hee-sung, pubblicato in data 15 settembre 2010 dal sito governativo Korea.net.

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© Valerio Anselmo