![]() Il nuovo sistema di cavi sottomarini (Asia Pacific Gateway - APG), che sarà completato nei primi mesi del 2015, collegherà le nazioni e le regioni della zona attraverso tutta l'Asia orientale L’ imminente costruzione di un nuovo sistema di cavi Internet sottomarini collegherà nove nazioni e regioni in tutta l'Asia orientale, coprendo la Corea, la Cina, il Giappone, Hong Kong, Taiwan, il Vietnam, Singapore, la Thailandia e la Malesia. Il nuovo sistema di cavi sottomarini contribuirà ad accelerare la velocità di connessione a Internet in tutta la regione, rendendola almeno due volte più veloce. Permettere a nove nazioni e regioni asiatiche di comunicare più rapidamente e di scambiare informazioni su Internet contribuirà a rafforzare i legami interculturali. In effetti, quasi il 99 per cento dei dati che i vicini dell'Asia orientale si scambiano passa attraverso un sistema esistente di cavo sottomarino orientale, una rete che è stata costruita sotto le onde e che si estende per circa 19.000 km, raggiungendo infine l'ultimo chilometro, per comparire poi sul dispositivo del consumatore. Per rendere la velocità di trasferimento dei dati molto più rapida e più stabile, 11 fornitori di servizi di comunicazione provenienti dai nove paesi hanno unito le loro forze. Le 11 agenzie, tra cui la KT della Corea, la giapponese NTT Communications e la Chunghwa Telecom di Taiwan, collaboreranno per completare il nuovo sistema di cavo sottomarino Asia Pacific Gateway (APG) entro l'inizio del 2015. La rete APG, che copre un totale di 10.000 chilometri attraverso il mare, sarà in grado di raggiungere velocità fino a 38,4 terabit al secondo (Tbps), una velocità notevolmente superiore rispetto al sistema di cavo sottomarino esistente, che raggiunge solo una velocità che va da 2,56 a 7,68 Tbps. Secondo la KT, nuove velocità così elevate permetteranno di trasmettere in un secondo 7.200 film, ciascuno di 5 GB. Quando l'APG entrerà in vigore, gli utenti vedranno gli indirizzi Internet dell'Asia orientale oltremare caricarsi al doppio della velocità attuale. Il progetto APG ha avuto inizio nel 2012, a tre chilometri al largo della spiaggia di Haeundae, Busan. Un team di subacquei erano stati mobilitati per portare i cavi a terra. "Il nuovo sistema passa attraverso un percorso più stabile, distinto da quello dei cavi precedenti, ha potenziato la velocità e sarà in grado di ridurre al minimo i danni di calamità naturali, quali i terremoti sottomarini", ha detto il reparto della rete KT. "Questo potrà anche soddisfare la domanda di contenuti Internet a livello mondiale che è in costante crescita." |
Tratto da “New submarine Internet cable connects 9 Asian nations” pubblicato dal sito Korea.net in data 16 settembre 2014. Testo di: Sohn JiAe |
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© Valerio Anselmo