Prima della partita Corea-Italia


C

on la sconfitta del Portogallo i sogni della squadra sudcoreana di calcio sono andati al di là di ogni aspettativa. Per la prima volta nella storia la Corea del Sud ha superato le eliminatorie ai Mondiali di calcio e si appresta a combattere gli ottavi di finale proprio contro l'Italia. I giocatori coreani sono al massimo dell'entusiasmo e altamente motivati. A questo punto, nulla sembra più impossibile per la squadra coreana.

L'entusiasmo dei giocatori coreani
dopo la partita vinta contro il Portogallo
(Fonte: The Korea Herald - 15 giugno 2002)

Ciò che i sudcoreani cercano di ottenere è arrivare ai quarti di finale, un risultato che, vista la grinta con cui affrontano le partite, potrebbe anche essere raggiunto a spese della nostra squadra. Certamente, giocando in casa ed essendo così su di giri, faranno il possibile e l'impossibile per raggiungere lo scopo.

In una conferenza stampa tenuta dopo la vittoria contro il Portogallo, l'allenatore Guus Hiddink ha detto che la squadra è pronta a dar battaglia contro gli italiani a Taejŏn (Daejeon) martedì. Hiddink è fortemente intenzionato a portare i coreani alle semifinali. Si è detto convinto che riusciranno a battere gli azzurri. I giocatori stessi ne sono convinti. “Anche se l'Italia è una squadra forte,” - ha detto il centrocampista Yoo Sang-chul - “penso che siamo assolutamente pronti a dar loro del filo da torcere.”

Dopo aver visto la partita Corea-Portogallo, Trapattoni ha affermato che il pericolo maggiore sarà l'entusiasmo del pubblico. “È una squadra giovane con un grande entusiasmo.” - avrebbe detto - “È pericolosa, ma penso che ce la possiamo fare, anche se questi mondiali sono pieni di sorprese.” La FIFA giudica l'Italia sesta nel mondo, mentre la Corea si trova al quarantesimo posto. La Corea s'è incontrata con l'Italia ai mondiali del Messico nel 1986, perdendo per 2 a 3. Nei cinque precedenti mondiali la Corea non si era particolarmente distinta, accumulando 10 sconfitte e 4 pareggi. Oggi, grazie all'allenatore Hiddink, la squadra sembra rinata.

Come il nostro Paese si è presentato ai Mondiali in Corea

In occasione dei Mondiali di calcio l'Istituto Italiano di Cultura in Corea del Sud ha organizzato una mostra esclusiva, appositamente progettata e realizzata per Seul: 90 opere originali di massimi artisti italiani del XX secolo che ritraggono o si ispirano al mondo del calcio. La mostra, intitolata “Appunti allo stadio” (Soccer sketches), si è aperta il 4 giugno e comprende quadri, sculture e disegni di Gerardo Dottori, Ottorino Mancioli, Renato Guttuso, Carlo Carrà, Titina Maselli, Ugo Nespolo, Mario Schifano, Grazia Toderi e altri.

Inoltre il Gruppo Storico Sbandieratori di Castiglione Fiorentino si esibisce nell'ambito delle manifestazioni organizzate dal Drum Festival, e si è esibito a Seul anche il 30 maggio scorso, in occasione delle celebrazioni per i mondiali di calcio.


Torna all'inizio della pagina
© Valerio Anselmo