Nota: Cliccando su un carattere cinese studiato nelle scuole medie ne viene visualizzata la scheda. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
L a tradizione, nella Corea del Sud, è ancora molto seguita, anche se, a causa dell’influenza dell’Occidente, va rapidamente perdendo di importanza. In questa pagina sono presentati i punti più significativi della tradizione coreana, che si riallaccia in gran parte alla tradizione cinese antica per ciò che riguarda la suddivisione del tempo cronologico. Usanze e tradizioni di capodanno
In questo giorno si effettuano anche alcuni giochi tradizionali, come il tiro alla fune, il volo degli aquiloni, l'altalena e lo yunnori (
I coreani normalmente aggiungono un anno alla loro età nel giorno del capodanno lunare, per cui questo giorno è anche il compleanno di tutti. Il menu di questo giorno di festa varia da regione a regione, ma un piatto comune a tutte le tavole è il ttŏkkuk (
Calendario lunare e zodiacoLa celebrazione del capodanno lunare, che nel 2017 è capitato il 28 gennaio, ci dà l'occasione di fare una puntata forse un po' difficile ma interessante sul modo in cui si calcolano gli anni in Corea, usanza ancora in vigore fra la gente comune. Anche se ufficialmente la Corea moderna ha adottato il calendario occidentale, nelle campagne e nelle famiglie più tradizionali il calendario lunare di origine cinese viene ancora molto seguito. Anche da noi, d'altronde, nelle campagne è ancora tradizione che si rispettino le fasi della luna per le semine o per imbottigliare il vino, per esempio. Non solo i mesi lunari hanno molta importanza, ma ne hanno anche i nomi degli anni e gli animali che ad essi sono associati. Come da noi alcuni credono che il segno zodiacale in cui si è nati abbia qualche influenza sull'indole, così in Oriente viene riconosciuto come indicativo del carattere della persona l'anno in cui questa è nata. Per esempio, una persona nata nell'anno del topo sarà un gran risparmiatore, uno nato nell'anno del cane sarà fedele, e così via. “Io sono dell'anno del maiale": questa frase che per noi non significa nulla. Per i coreani indica invece chiaramente in che anno si è nati, perlomeno nel ciclo dei 12 anni che prendono il nome da uno dei segni terrestri, che sono:
Qui sopra i segni terrestri sono stati indicati, come al solito, con la pronuncia coreana in caratteri latini, con la pronuncia del carattere in alfabeto coreano e con il carattere cinese. Gli ideogrammi cinesi di questi segni terrestri, che si notano talvolta usati anche come ciondoli, visti ingranditi e con un carattere del computer che imita i tratti del pennello si presentano così: Questi dodici animali zodiacali rappresentavano anche i dodici punti cardinali della bussola, secondo i principi della geomanzia. Gli animali che indicano gli anni sono sempre considerati nella specie selvatica (ad esempio: cinghiale, lepre, capra), anche se nel parlare comune si usa riferirsi agli animali domestici: maiale invece di cinghiale, coniglio invece di lepre, pecora invece di capra. Si noti ancora che i nomi (cha, ch'uk, in eccetera) non sono i nomi con cui tali animali sono oggi conosciuti in Corea, ma semplicemente la pronuncia dei caratteri cinesi che rappresentano quei segni terrestri a cui gli animali sono associati. Il collegamento tra il segno e l'anno è fisso: per esempio, il 1948 era l'anno del topo, così come lo sono stati gli anni 1960, 1972, 1984 e 1996. Il 1949 era l'anno del bufalo, così come il 1961, il 1973, il 1985 e il 1997, e così via, con una differenza di 12 anni fra l'uno e l'altro. Ecco un prospetto per tutto il secolo scorso e per i primi anni di questo secolo:
Chi desidera approfondire le caratteristiche dei nati sotto un certo segno può consultare il seguente sito in italiano sugli oroscopi. Nel 2017, al capodanno lunare (28 gennaio) si entra nell'anno del gallo. Una piccola nota Questi 12 segni terrestri, noti con il nome di chiji ( I 10 segni celesti sono i seguenti, che vengono associati ai cinque elementi 五行 (legno 木, fuoco 火, terra 土, metallo 金, acqua 水) e ai due principi fondamentali yin 陰 e yang 陽.
Semplificando, le associazioni degli anni con i cinque elementi e con i due principi fondamentali sono le seguenti:
e i nomi degli anni, che si formano combinando i simboli degli uni e degli altri, sono:
Come si vede, si inizia combinando il primo dei segni celesti con il primo dei segni terrestri, poi si passa alla combinazione del secondo dei segni celesti con il secondo dei segni terrestri e così via. Quando si arriva all'undicesima combinazione, in prima posizione si avrà di nuovo il primo dei segni celesti perché questi sono solo dieci, ma in seconda posizione si avrà l'undicesimo dei segni terrestri, che non sono ancora finiti. E così la dodicesima combinazione sarà composta dal secondo dei segni celesti e dal dodicesimo e ultimo dei segni terrestri. La giusta combinazione dell'ultimo dei segni celesti con l'ultimo dei segni terrestri si avrà solo al sessantesimo posto. Il sessantesimo anno, quindi, conclude un ciclo, che in antico si pensava dovesse essere il ciclo della vita. Anche se oggi il ciclo dei 60 anni ha perso importanza, nei tempi antichi aveva in Corea una grandissima influenza, tanto che, in epoca Koryŏ (918-1392), quando un genitore compiva il ciclo dei 60 anni (a quell'epoca un'età quasi eccezionale) ed era malato, il figlio maggiore se lo caricava sulla schiena e lo portava su in collina dove era già stata costruita una tomba a tumulo costituita da un loculo circondato da terra. Il genitore, molto cerimonialmente, era messo in questa cameretta che poi veniva chiusa, tranne che per un foro, attraverso il quale per qualche giorno gli si dava ancora del cibo. Quando infine non si sentivano più lamenti, segno che il genitore era morto, il foro veniva chiuso e il tumulo completato. Questo tipo di sepoltura prendeva il nome di koryŏjang ( Tra parentesi, si tenga presente che, alla maniera coreana, un bambino quando nasce ha già un anno. Quando passa l'anno, secondo l'usanza tradizionale compie due anni, anche se fosse nato appena un giorno prima del capodanno lunare. Al compimento del ciclo dei 60 anni, quindi, una persona aveva, secondo il nostro computo, 58 o 59 anni. Oggi, naturalmente, quell'usanza è solo un ricordo di un lontano passato. Al compimento del ciclo dei 60 anni oggi si usa invece celebrare l'avvenimento con una grande festa a cui sono invitati tutti i parenti e amici. Il nome di questo anniversario è hwan-gap ( | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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© Valerio Anselmo