Disappunto per la sospensione delle operazioni
nel complesso di Kaesong


C

ome aveva annunciato ieri, 8 aprile 2013, oggi, 9 aprile, il Nord non ha più mandato i suoi 54.000 operai e tecnici a lavorare nel complesso industriale di Kaesong. La presidente sudcoreana Park Geun-hye ha detto che la decisione del Nord Corea di sospendere le operazioni del complesso di fabbriche gestito congiuntamente dal Nord e dal Sud nella città di confine l’ha molto delusa. “È molto deludente che il Nord abbia detto di sospendere temporaneamente il lavoro nel complesso industriale di Kaesong, che ha funzionato finora senza alcun problema.”

Park ha fatto questa affermazione nel corso di una riunione di Gabinetto, dicendo che nessun paese al mondo sarebbe disposto a investire in Corea del Nord se il Nord si fa beffe dei regolamenti internazionali e delle promesse. L’affidabilità e la fiducia sono la base essenziale per attirare investimenti. Oltretutto, i ricavi provenienti da Kaesong sono stati finora per il Nord una preziosa fonte di valuta pregiata.

Parlando poi del modello di comportamento di Pyongyang, ha aggiunto: "Per quanto tempo ancora dovremo vedere questo infinito circolo vizioso del Nord Corea che crea crisi prima di raggiungere compromessi in cambio di aiuti dal Sud, e di nuovo crea altre crisi per arrivare ad altri compromessi e ad altri aiuti?".

La presidente Park ha poi detto che, se le operazioni del complesso non saranno normalizzate, la Corea del Sud dovrà utilizzare i fondi statali stanziati per gli scambi intercoreani e i progetti di cooperazione per compensare le aziende per i danni derivanti dalla sospensione dell’attività.

Yoon Chang-jung, portavoce della presidente Park, ha detto che il governo mantiene inalterata la sua posizione, cioè che il complesso industriale di Kaesong dovrebbe continuare le normali operazioni.

Nel frattempo il Nord ha continuato a intensificare il livello di minacce. L’agenzia ufficiale nordcoreana KCNA citando una organizzazione del Nord, il Comitato per la pace in Corea, in Asia e nel Pacifico, ha detto che il Nord non vuole che gli stranieri che si trovano nella Corea del Sud abbiano a soffrire in caso di guerra, per cui consiglia loro di fare urgentemente dei piani di evacuazione.


Tratto da vari siti, fra cui l’articolo “President raises disappointment with N. Korea’s suspension of Kaesong Industrial Complex”, testo di Seon-geol Kim, Sung-hoon Kim - Jieun Lee, pubblicato il 9 aprile 2013 nel sito MK Business News

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© Valerio Anselmo