4343° anniversario della fondazione della Corea

Il 29 settembre 2010 si è tenuta a Milano la solenne celebrazione dell'anniversario della fondazione della Corea, con un discorso del Console Generale, una degustazione di cibi coreani e dimostrazioni di arti marziali coreane. Il Consolato Generale di Milano ci ha cortesemente fornito il materiale che pubblichiamo.


Ricevimento ufficiale del Consolato Generale della Repubblica di Corea a Milano


Dimostrazione della Spada coreana
(maestro Flavio Piccioni)

S

i è svolto mercoledì 29 settembre 2010 il Ricevimento ufficiale organizzato dal Consolato Generale della Repubblica di Corea a Milano in occasione del 4343° Anniversario della Fondazione della Corea, celebrato da tutti i coreani il 3 ottobre di ogni anno. Il ricevimento si è tenuto nella splendida cornice del giardino di Palazzo Isimbardi, sede della Provincia di Milano, alla presenza di S.E. il Console Generale Kang Hee-Yoon e del Presidente del Consiglio Provinciale dott. Bruno Dapei, di autorità cittadine, dei membri del Corpo Consolare di Milano e della Lombardia e di personalità del mondo economico e culturale italiane e coreane, tutti riuniti per festeggiare insieme questa importante ricorrenza.

Il ricevimento si è aperto con gli inni nazionali di Corea e Italia, a cui hanno fatto seguito i saluti di benvenuto del Console Generale Kang Hee-Yoon e del Presidente del Consiglio Provinciale Bruno Dapei che hanno sottolineato quanto il legame tra Italia e Corea sia saldo sia sul piano politico sia su quello economico e culturale. Una vicinanza, quella tra Corea e Italia, testimoniata dall’amicizia e dal reciproco rispetto per il grande patrimonio culturale e il know-how di entrambi i Paesi e dalla forte presenza di coreani che in Italia, e soprattutto a Milano e nella sua Provincia, hanno scelto di vivere, studiare e lavorare.


Dimostrazione del Taekwondo
(maestro Cho Min-sang)

In virtù delle numerose eccellenze coreane, quest’anno si è voluto presentare agli ospiti intervenuti al ricevimento un’esposizione di marchi coreani di indiscussa fama, quali Hyundai Motor nel settore automobilistico e Hankook e Kum-ho in quello dei pneumatici. Expertise coreano, dunque, ma anche tradizione hanno contraddistinto i festeggiamenti di questo anniversario. Non potevano infatti mancare una degustazione di prelibatezze culinarie e due performance di arti marziali tipiche della Corea.

Coloratissimi kimbap (rotolini di riso, alghe e verdure), profumate frittelle di patate e kimchi, manzo marinato, insalata coreana di stinco di maiale, croccanti noci caramellate e una serie di dolcetti coreani hanno deliziato il palato degli ospiti presenti, nei confronti dei quali gli atleti dell’Associazione Italiana Haidong Gumdo, guidati dal Maestro Flavio Piccioni hanno dato prova di destrezza in una performance di spada coreana (Haidong Gumdo), subito seguiti dalle performance degli altrettanto abili atleti della Taekwondo Mudokwan Milano, supervisionati dal Maestro Cho Min-sang.

Una festa, dunque, all’insegna di modernità, tradizione e soprattutto del piacere di stare insieme.


Discorso di S.E. il Console Generale della Repubblica di Corea a Milano
KANG Hee-Yoon


Il Console generale Kang Hee-Yoon e il Presidente del Consiglio Provinciale dott. Bruno Dapei

Gentili Rappresentanti della Provincia e della Città di Milano, della Regione Lombardia, cari membri del Corpo Consolare, Signore e Signori

A tutti voi porgo il mio più caloroso benvenuto per essere accorsi a questo ricevimento che celebra l’anniversario della fondazione della Corea. La data originale della festa sarebbe in realtà il 3 ottobre ma, cadendo di domenica, abbiamo dovuto anticiparla ad oggi.

Suppongo che molte persone non siano consapevoli che oggi ricorrono i 4.343 anni dalla fondazione della Corea. Il nostro Paese ha una storia molto lunga e pertanto ricca ne è la cultura. Da questo punto di vista Corea e Italia hanno caratteri storici e culturali molto simili ed i cittadini di entrambi i nostri Paesi nutrono reciproca simpatia.

Sul piano politico, la Corea sostiene coerentemente la democrazia italiana e l’Italia appoggia attivamente la posizione coreana nella comunità internazionale. E tale rapporto collaborativo, siamo certi, rimarrà saldo anche in futuro.

Dal lato economico, l’Italia rappresenta un importante partner commerciale per la Corea. L’ammontare del commercio tra i due Paesi nel 2009, pari a $ 6,3 miliardi, è il quarto per grandezza tra i Paesi UE. Considerando però che l’Italia è la settima economia mondiale e la Corea la quindicesima, in futuro il commercio tra i due Paesi partner dovrebbe estendersi in misura ancora maggiore. La Corea e l’Europa stanno promuovendo l’entrata in vigore dell’Accordo di libero scambio il 1° luglio 2011. Una volta effettivo, ci si aspetta che il commercio tra la Corea e l’Italia aumenti molto più velocemente. Alcuni settori come quello dell’industria automobilistica si sono opposti a tale accordo, ma io sono fermamente convinto che, a lungo termine, sarà un vantaggio per entrambi i Paesi.

Sul piano culturale, i due Paesi hanno un legame ancora più stretto. Molti musicisti, artisti, designer coreani stanno studiando e lavorando in Italia e il grande patrimonio culturale italiano affascina da sempre molti coreani. Anche la Corea ha un’antica cultura ma non è ancora molto conosciuta in Italia. In futuro, pertanto, mi auguro che più cittadini italiani possano interessarsi alla cultura coreana.

Oggi, per l’occasione, abbiamo preparato alcuni cibi tradizionali coreani. Sotto questo fresco cielo autunnale, assaporate, dunque, un po’ di cultura coreana! Grazie a tutti.


Testi e fotografie fornite cortesemente dal Consolato Generale della Repubblica di Corea di Milano.

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© Valerio Anselmo