Il ventaglio di bambù (hapjukseon)

Oggi il ventaglio non viene quasi più usato, visto che negli uffici e nelle case impera l’aria condizionata. Ma, fino a poco tempo fa, d’estate in Corea, specialmente durante la stagione delle piogge monsoniche, un ventaglio dava refrigerio e lo usavano tutti, uomini e donne, indifferentemente. Nell’articolo si parla in particolare di uno dei due tipi di ventagli usati in Corea (per un articolo sull'altro tipo di ventaglio, cliccare qui).

Nota: Cliccando su un carattere cinese studiato nelle scuole medie ne viene visualizzata la scheda.


I

l ventaglio, o buchae 부채 (seon ) in coreano, è uno strumento versatile. indispensabile per sopportare l’umidità afosa dell’estate coreana. Versioni decorate dei ventagli orientali, costruite con materiali pregiati come seta e perle, furono anche introdotte nel mondo occidentale.

Il nome coreano per un ventaglio di bambù costruito artigianalmente con raffinatezza è hapjukseon (합죽선 ). Per fare questo tipo di ventaglio, si taglia il bambù in strisce sottili che vengono riunite a formare una struttura sulla quale è poi attaccata una copertura di carta o di tessuto. La superficie della carta viene ripiegata su ogni costola del bambù in modo che il ventaglio si possa poi ripiegare, chiudendolo in una forma compatta.


Due ventagli hapjukseon ricevuti in regalo dalla famosa pittrice Cho Moon-hee
Foto © Valerio Anselmo

Si pensa che questo tipo di ventaglio sia stato creato in Corea durante il periodo Goryeo (918-1392) e che i relativi metodi di produzione siano poi stati trasmessi dalla Corea alla Cina e al Giappone dove questo tipo particolare di oggetto è noto come "ventaglio di Goryeo" ().

In Corea esiste da molto tempo la tradizione di scambiarsi dei ventagli, come dono consuetudinario, nel giorno del Dano (단오 ), quinto giorno del quinto mese lunare, che generalmente indicava l'inizio della stagione estiva. In passato il periodo che precedeva Dano era un tempo particolarmente frenetico per gli artigiani dei laboratori artigianali reali, che preparavano i ventagli per il re, che li avrebbe regalati ai propri funzionari in ricompensa del loro servizio leale e meritevole. Preparato con meticolosità, e spesso con materiali di valore, l’hapjukseon era un tesoro molto apprezzato dell'elite della società.

Elemento essenziale per qualunque membro della classe dei letterati (seonbi 선비) questo ventaglio, oltre che per restare freschi d’estate, veniva anche usato per altri scopi. Tutte le volte che usciva, il letterato portava con sé un ventaglio in qualunque stagione, per proteggersi dai raggi del sole, dal vento e dalla polvere. Era, inoltre, impiegato per nascondere la propria faccia, in modo da evitare di essere riconosciuti dai passanti.

Questo tipo di ventaglio era anche un elemento integrale degli svaghi culturali (pungnyu 풍류 ) dei letterati. A una riunione di gentiluomini seonbi per la lettura di poesie, i partecipanti aprivano e chiudevano di scatto il ventaglio per sottolineare le proprie parole con un’enfasi ritmica.

I ventagli per regalo contenevano invariabilmente una superficie con inclusa una breve poesia scritta in calligrafia raffinata, oppure un dipinto rappresentante una scena di paesaggio (sansuhwa 산수화 ), o le quattro piante benigne (sagunja 사군자 ): prugno, orchidea, crisantemo e bambù. Numerosi ventagli di questo tipo sono stati apprezzati da tempo come capolavori artistici di grandi maestri.


Tratto da “Hapjukseon (Bamboo Fan)”, in Koreana, vol.22, n.2, estate 2008. Senza indicazione dell’autore del testo. Integrazione con caratteri cinesi e fotografia dell’autore del sito. Pubblicato con autorizzazione della Korea Foundation, che si riserva il copyright sull’intero contenuto della rivista. Riferimento: Koreana.

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© Valerio Anselmo