Import-Export Corea — Gennaio-Ottobre 2010
Più positivi i dati sull’import, con una crescita di +34,5%. Tutti i maggiori Paesi fornitori della Corea, peraltro, hanno registrato una crescita significativa del proprio fatturato: Cina +31,9%, Giappone +35,2%, USA +46,5% e Arabia Saudita +37,5%. Fra i Paesi del blocco europeo la Germania è prima con una crescita del 18,8% rispetto allo stesso periodo del 2009 mentre l’Italia è il terzo fornitore dopo la Francia (+7,8%) e Paesi Bassi (+104,1%), registrando tassi di crescita inferiori (+7,4%). Dopo il greggio, le voci merceologiche più importate sono gli apparecchi elettrici (+17,1%, quota del 14,8%), i macchinari (+43,9%, quota dell’11,3%) e il ferro e acciaio (+40,5%, quota del 6%). Interscambio Italia-Corea – Gennaio-ottobre 2010Le statistiche dell’interscambio italo-coreano del periodo gennaio-ottobre2010 evidenziano una ripresa dalla crisi con le esportazioni coreane verso l’Italia a crescere del 26,5% per un totale di 2,37 mld USD e le importazioni del 7,4% per un totale di 2,83 mld USD, confermando dunque una bilancia commerciale in attivo per l’Italia. I prodotti italiani maggiormente importati sono, in ordine di importanza, macchinari (-0,7%, quota del 26,2%), apparecchi elettrici (+11,8%, quota del 7,8%), pelletteria (+36,3%, quota del 7,3%). Sul fronte dell’export coreano verso l’Italia le voci principali sono: navi con +120,3%, apparecchi elettrici con +11,8% e il ferro e acciaio con +22,4%. Per quanto riguarda gli investimenti italiani in Corea durante il periodo in esame vi sono stati 13 casi per un valore totale di 15.06 mln USD. Viceversa, gli investimenti coreani in Italia sono stati 15 per un totale investito di 1.31 mln USD. |
Tratto dalla Newsletter del mese di gennaio 2011 dell’Istituto Nazionale per il Commercio Estero, sede di Seul |
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© Valerio Anselmo