Una scena del film con l'attrice Lee You-young (Cliccare sulla figura per vedere il trailer del film)

Il film ha vinto i premi per la miglior recitazione e interpretazione femminile e per la miglior fotografia al 14° Festival internazionale del film di Milano (Milano International Film Festival - MIFF), che si è concluso il 12 maggio 2014. Il film aveva catturato molta attenzione in precedenza perché era stato nominato in un totale di otto categorie al festival: miglior recitazione e interpretazione femminile, miglior regista, migliore sceneggiatura, migliore fotografia, migliore musica, migliore attrice non protagonista, miglior attore non protagonista e miglior design di produzione. Il festival italiano del cinema MIFF è paragonato al Sundance Film Festival degli Stati Uniti e ha introdotto una serie di film coreani nel mondo, come "Hypnotized" (2005), "The Host" (2007) e "The Cat" (2012).

"Late Spring" ha vinto anche il premio come migliore film straniero al 23° Festival internazionale del film dell’Arizona nel mese di aprile 2014. Il film ha ricevuto una standing ovation alla sua prima serata inaugurale, un onore concesso solo a un limitato numero di opere di alta qualità. Prima di allora, il film era entrato nella competizione internazionale al 29° Festival internazionale del film di Santa Barbara nel mese di febbraio, dove era stato presentato per la sua "prima mondiale".

L’attrice Lee You-young è diventata una Cenerentola durante la notte. Lee è apparsa alla cerimonia di premiazione indossando l’hanbok, il tradizionale abito coreano, che ha catturato l'attenzione di molte persone. Lee ha recitato nel cortometraggio "Uomini" di Namkoong Sun e "I fiori non appassiscono, ma" di Oh Tae-heon. Il recente "Late Spring" è il suo primo lungometraggio.

"Spero che i coreani siano orgogliosi per il fatto che ho ottenuto questo premio. Mi sento come se stessi sognando", ha detto. "Ero una dei pochi asiatici al festival del cinema."

Parlando della sua carriera, Lee ha detto: "Questo è solo l'inizio e voglio apparire nel maggior numero possibile di film. Voglio anche continuare a fare dei lungometraggi".

Il direttore del MIFF, Andrea Galante, ha elogiato Late Spring, ha detto che non poteva fare a meno di innamorarsi del film e ha aggiunto che è veramente grato per averlo visto. "Tutto era perfetto, dalle belle immagini e la musica, alla sceneggiatura e la recitazione" ha detto. "Non riuscivo a smettere di piangere, anche dopo che il film era finito."

La vice direttrice del MIFF, Esmeralda Mapelli, ha detto di essersi resa conto di quanto bella fosse la Corea dopo aver visto il film, e ha aggiunto: "Ho potuto ammirare la bellezza della Corea anche dopo, guardando la bella figura di Lee You-young che indossava il suo hanbok".

"Late Spring" è stato diretto da Cho Geun-hyun, che ha anche diretto "26 Years". Descrive la vera bellezza e l'amore platonico nato tra uno scultore geniale e la sua ultima modella. Il film è ambientato nel 1969 nel bel mezzo della guerra del Vietnam. L’attore Park Yong-woo interpreta Jun-gu, uno scultore famoso che perde l’amore per la vita a causa di una malattia, mentre l'attrice Kim Seo-hyung impersona Jeong-suk, che si dedica all’amato marito. Lee You-young, vincitrice del premio MIFF, interpreta la nuova modella Min-Gyeong, una povera disperata.

La trama del film

Incentrato su uno scultore geniale e ambientato nella Corea del dopoguerra, "Late Spring" segue la storia di un uomo brillante a cui è stata diagnosticata una malattia progressiva che avrebbe portato alla paralisi totale del suo corpo. Nella disperazione, egli abbandona il lavoro artistico e perde ogni desiderio e lo stimolo a creare e a vivere pienamente la propria vita.

Terrorizzata dalla sua depressione e incapace di sopportare il fatto che suo marito muoia giorno dopo giorno, la moglie si mette alla ricerca di qualcuno che lo incoraggi a tornare al suo lavoro. In questa sua ricerca si imbatte in una giovane madre con due bambini che ha perso il marito in guerra e che viene picchiata e violentata dal nuovo marito terribilmente aggressivo. La moglie dello scultore realizza che questa povera donna potrebbe riaccendere la passione artistica del proprio marito e le chiede di posare come modella nuda per l’artista. La donna accetta e questo è l’inizio di un viaggio incredibile.