Quando il presidente Roh Moo-hyun è andato a Pyongyang a incontrare il leader nordcoreano Kim Jong-il (2-4 ottobre 2007), ha portato con sé in dono un paravento. L’artigiano, autore di quell’opera, è Kim Kyu-jang, maestro nell’arte degli oggetti laccati e intarsiati in madreperla, una specialità tipica della Corea, che certi occidentali considerano poco raffinata. Vediamo più da vicino chi è questo artigiano diventato improvvisamente così famoso.

Il mastro artigiano Kim Kyu-jang nel suo laboratorio a Seul

Nel corso di una mostra tenuta nel 2007 presso i grandi magazzini Lotte a Seul, un armadietto laccato e intarsiato con gli stessi materiali è stato venduto per un miliardo di won (1,2 milioni di dollari) a un amante di quell’arte. L’acquirente, rimasto anonimo, intervistato in seguito ha affermato: “Avrei pagato qualunque cifra per averlo. È un capolavoro che certamente sarà ammirato anche dai miei pronipoti in futuro.”

Kim ha iniziato a lavorare nell’arte dei mobili laccati e intarsiati di madreperla all’età di 11 anni. Il più giovane di nove figli, imparò come spianare i pezzi di legno e le conchiglie di orecchia di mare dai suoi fratelli, anch’essi noti artigiani nel campo degli oggetti laccati e intarsiati in madreperla.

Il maestro dice che una delle chiavi del suo successo è stata la capacità di focalizzarsi unicamente sul proprio lavoro. “Non sono mai stato particolarmente interessato a bere, a fumare, o a uscire con gli amici alla sera. Dopo una serata passata fuori, tornavo a casa e ricominciavo a intarsiare.”

Un armadietto laccato e intarsiato

Quando non sta facendo degli oggetti laccati, Kim passa il suo tempo libero in visita ai musei nazionali con sua moglie. Gli piace anche molto insegnare.

Quello che lo ha maggiormente affascinato nella sua vita da artigiano è stata la natura immutabile degli oggetti laccati. “Dopo molte mani di lacca, – dice – un oggetto non potrà più bruciare, o decomporsi, o cambiare colore. E il sottile delicato profumo del legno è ancora lì dopo decenni, come se fosse stato fatto ieri. La lacca è il più grande dono della natura e dei nostri antenati. Penso che abbia anche un grande potenziale nell’architettura moderna.”

Quando crea un oggetto laccato con intarsi in madreperla, Kim modella e intaglia il legno. Poi gli incolla della tela di canapa e della carta coreana di gelso, in modo da evitare che il pannello di legno si restringa o si espanda con l’umidità.

Vengono applicate dieci mani di lacca, seguite da decorazioni intarsiate. Le sue decorazioni sono ritenute fra le migliori della Corea. Ammucchiati in un angolo del suo laboratorio si vedono conchiglie di qualità, perle, avorio, gusci di tartaruga, pelli di storione e sottili strisce d’oro.

Kim si accerta che i suoi oggetti laccati durino nel tempo. “Le opere che ho creato, comprese le decorazioni murali della Casa APEC a Busan, sono state dedicate originariamente a mio figlio e mia figlia.” – dice – “È importante che i lavori risultino graditi agli occhi, ma è ancora più importante usare dei materiali buoni, in modo che i nostri nipoti e pronipoti li possano apprezzare con orgoglio.”

Un paravento laccato che presenta 10 soggetti che si richiamano all’immortalità

Dicendo che è una cosa triste vedere che i coreani stanno perdendo il contatto con la loro tradizione, Kim ci rivela che la maggior parte dei suoi clienti vengono da fuori della Corea. “Le famiglie reali degli Emirati Arabi sono diventate entusiaste degli oggetti laccati con intarsi in madreperla dopo aver visto il paravento donato a Kim Jong-il.” – dice – “Ci sono anche molti collezionisti giapponesi. Il numero dei clienti coreani è ancora piccolo, ma sta crescendo.”

Parlando dei progetti futuri, Kim ha aggiunto che vorrebbe contribuire alla creazione di un corso di studio sistematizzato sulla produzione di oggetti coreani laccati. “È difficile, ma dobbiamo fare la cosa in un modo scientifico e far vedere alla gente come la qualità di questi prodotti sia consistente.” – dice – “Questi oggetti diventeranno popolari solo se il governo e gli artigiani, assieme, faranno sì che la gente comune possa facilmente apprezzarne la qualità.”

Ha anche fatto notare come sia necessario stabilire globalmente degli standard certificati per mantenere alta la qualità degli oggetti laccati. “Gli oggetti laccati hanno già avuto successo nel mercato globale.” – afferma – “Stiamo vedendo che il numero dei collezionisti aumenta. Ora si tratta solo di utilizzare le corrette tecniche di mercato e di fare una pubblicità adeguata.”