![]() La locandina del film L eafie è una gallina coraggiosa, un personaggio reso famoso dall’omonimo libro per bambini della scrittrice Hwang Sun-mi, un best seller che ha venduto in Corea un milione di copie. Il film solo nella Corea del Sud, è stato visto da più di 5 milioni di spettatori. Uscito inizialmente in Cina, ha superato, in incasso e presenze, film di animazione come Kung Fu Panda 2. Nel film ci sono una quantità impressionante di dettagli nello scenario. Ogni fotogramma è una festa per gli occhi. Si possono facilmente identificare i tipi di fiori, gli alberi e gli insetti. Il realismo del film si manifesta inoltre nella storia perché trasmette allo spettatore e fa capire le leggi della natura e le regole tra cacciatore e preda. La storia In un allevamento di polli tra centinaia di galline si trova Leafie, una creatura straordinaria che sogna una vita fuori dalla gabbia. Leafie riesce a sfuggire dalla prigionia usando la propria intelligenza e, mentre si avventura nel bosco alla ricerca di se stessa, viene braccata da una feroce donnola chiamata One Eye. Leafie si salva grazie all’aiuto del papero coraggioso, Wanderer. Mentre Leafie inizia ad adattarsi alla vita selvaggia del bosco, scopre che la compagna di Wanderer è una bellissima anatra dalle piume bianche. Un giorno questa viene uccisa da One Eye. Leafie, entrando nel nido abbandonato, trova un uovo ancora caldo e si adagia teneramente su di esso. Il tempo passa e l’uovo si schiude proprio nella notte in cui anche Wanderer viene ucciso da One Eye. Leafie notando una macchia verde sulla testa del piccolo, lo chiama Greenie e si prende cura di esso come se fosse suo figlio. I due si trasferiscono in prossimità della palude in cui Leafie trova una casa per abitare. Tuttavia la differenza tra la mamma gallina e il suo anatroccolo mette a dura prova i due. Finché un giorno Greenie viene catturato dal proprietario dell’allevamento e rischia di perdere per sempre le sue ali. Appena Leafie viene a conoscenza di ciò, si precipita nella fattoria per salvare il suo cucciolo. Nella storia originale, Leafie è una gallina ovaiola che però desidera ardentemente sedersi sulle proprie uova per covarle. Non potendo fare questo, fugge. Come Leafie se ne va via dal pollaio e si avventura nei dintorni, la storia si complica, toccando materie piuttosto complesse e persino tenebrose, come la vita e la morte, la razza, la libertà e il volo, la civiltà e la natura. Dopo aver deciso di portare sullo schermo il libro per bamibini, nel 2004 la produzione ha cercato di creare un film di animazione che potesse essere gradito a tutta la famiglia, trasmettendo nel contempo la sensibilità della storia originale. Sei anni dopo, il gruppo ha presentato una bella e commovente storia di crescita, vita e natura, che integra delicatamente nel film il tema originale del libro. In particolare, Leafie, che si siede per la prima volta nella sua vita su un uovo, e Greenie, l’oca selvatica che nasce da quell’uovo, che si trova in una relazione unica con Leafie, come madre e figlio. Questo legame serve da piattaforma per trasmettere le esperienze di vita sulla crescita di un figlio e l’amore istintivo di una madre. Popolare fra gli adulti ![]() Liefie e Greenie Il film non ha una fine tipica, in cui i buoni trionfano sui cattivi. “Non volevamo presentare la lotta comune del bene contro il male, con la gallina che rappresentava il bene e la donnola che era il male. Nella vita vera ci sono tutti i tipi di individui, da persone veramente buone a persone veramente cattive. Questo è il tipo di cosa che ci fa pensare.” E, con una decisione piuttosto audace per un film per le famiglie, il direttore scelse di non avere una fine felice. Questo film di animazione, “Leafie…”, è particolarmente notevole per la sua vivace rappresentazione dei vari caratteri e delle loro personalità. Soprattutto, il carattere di una gallina o di un’oca può costituire una sfida quando lo si voglia personalizzare. Inoltre, questo film è basato su un’animazione a 2D realizzata con un numero grandissimo di disegni, che ha comportato uno sforzo di manodopera molto maggiore di una produzione in 3D. Lo staff dei disegnatori e animatori di Odolddogi ha creato a mano un totale di 120.000 disegni, una vera fatica di amore, duro lavoro e abilità artistica. Per creare un film animato che presentasse lo stile di pittura tradizionale coreana effettuata col pennello per la pittura a inchiostro di china, distinguendolo dai lavori di Hollywood e da quelli giapponesi, gli artisti hanno effettuato indagini sul posto di montagne, laghi e campi della Corea, e hanno poi creato più di mille scene di sfondo basate sugli abbozzi a matita. L’ultima parte del film presenta una scena particolarmente memorabile di una palude bagnata dai colori brillanti della luce pomeridiana, assieme a un lago che riflette le montagne e le foreste circostanti. La voce di attori popolari e la musica di sottofondo di Lee Ji-su hanno anch’esse contribuito a creare un film che ha un impatto perfino maggiore del libro originale. Come si era sperato nella fase di progettazione, il film ha attirato una vasta fascia di età grazie al passa-parola degli spettatori. I dati rilevati dicono che ha attirato più di 720.000 spettatori nel primo mese, un record al botteghino per un film coreano di animazione. Per la fine di settembre il conteggio ha superato i due milioni, ben oltre il punto di pareggio di 1,5 milioni. Il film viene proiettato in Italia a partire dal 20 aprile 2012. Collegamenti
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Tratto da “Leafie, a Hen into the Wild”, in Koreana, vol. 25, n. 4, Inverno 2001. Testo originale di Han Tae-sik. Pubblicato con autorizzazione della Korea Foundation, che si riserva il copyright sull’intero contenuto della rivista. Riferimento: Koreana. |
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© Valerio Anselmo