I caratteri cinesi studiati nella scuola media inferiore
Primo volume - Lettura del gruppo di lezioni 4-7

 I-1

I-3 

한자의 세계
Il mondo dei caratteri cinesi

Alla fine della sezione “Il mondo dei caratteri cinesi”, comprendente il gruppo di lezioni 4-7 del primo manuale della scuola media inferiore, c'è una lettura tratta da una fonte classica che parla di caratteri cinesi. Per essere più facilmente comprensibile da parte degli alunni, nel manuale questa lettura è scritta in alfabeto coreano con la presenza di pochissimi caratteri cinesi. Qui sotto viene fornito il testo originale e la traduzione in italiano.

Nota: Cliccando su un carattere cinese studiato nelle scuole medie ne viene visualizzata la scheda.


어사 박문수와 파자점 ()

암행 어사 박문수가 거지 차림으로 전국을 돌아다니며 민정을 살필 때의 이야기이다. 하루는 시장의 삼거리에 사람들이 모여 있는 것을 보았다. 무슨 일인가 했더니, 어떤 점쟁이가 파자점 (: 글자를 쪼개 보거나 합쳐서 길흉을 판단하는 점)을 치는데, 모두 용하다며 감탄하고 있었다.
어사는, '혹시 백성을 속이는 자가 아닌가' 하는 의심이 들어 한번 시험해 보고자, “여보시오. 나도 한번 봐 주시오.” 라고 하면서 끼어들었다. 점쟁이가 글자를 고르라고 하자, 어사는 잠시 망설이다가 ' (점 복)' 자를 짚었다. 그러자, 갑자기 점쟁이가 큰절을 올리는 것이 아닌가? 어사는 시치미를 뚝 떼고서, “아니, 왜 이러시오. 나는 가난뱅이 선비에다가 나그네인데······.” 라고 말했다. 점쟁이는 정색을 하며, “비록 거지 옷을 입으셨지만 제 눈은 못 속이십니다. 혹시 어사또 어른이 아니십니까?” 라고 하였다.
어사는 그 점쟁이에게 자신의 정체가 탄로난 것 같아, 함께 다니는 하인에게, “이번에는 네가 가서 '' 자를 짚어 봐라.” 고 일렀다. 하인이, “내 점도 쳐 주시오.” 하며, 역시 '' 자를 짚었다. 그랬더니, “ '' 자이니, 당신은 남의 밑에서 일하는 하인밖에는 못 되오.” 라고 점쟁이는 말하였다.
너무 신통하여 어사가 그 까닭을 물으니, 점쟁이는 “글자를 짚을 때, 어른께서는 '' 의 아래를 짚었으므로 '' 자가 되고, 하인은 '' 의 위에다 짚었으므로 '' 자가 되니, 이것으로 점을 풀이한 것입니다.” 라고 대답하였다.
어사가 말하기를, “자신을 높이고자 하는 자는 절로 낮아지고, 스스로 낮아지고자 하는 자는 절로 높아지는 법이로다.” 라고 하였다.

<한국 구비문학 대계>

암행 어사가 사용했던 마패


L'emissario reale Pak Mun-su e la predizione del futuro

È un racconto di quando l'ispettore reale segreto Pak Mun-su con l'aspetto di un mendicante girava per tutto il paese e spiava i funzionari civili. Un giorno ad un incrocio in cui vi era un mercato notò che c'era un raduno di persone. Chiedendosi di che si trattasse, vide che c'era un indovino che faceva il p'ajajŏm (predizione della fortuna che si fa scomponendo e ricomponendo caratteri cinesi) e tutti dicevano che era bravo e lo ammiravano.
L'ispettore reale ebbe un dubbio: “Non sarà forse uno che imbroglia la gente?” e allora decise di indagare. Dicendo: “Ascolti! Faccia provare una volta anche a me.”, si fece avanti facendosi largo fra gli altri. Quando l'indovino gli disse di scegliere un carattere, l'ispettore reale dopo aver esitato un momento indicò col dito il carattere divinazione (). Fatto questo, accadde che l'indovino fece subito un profondo inchino. L'ispettore reale fingendo inaspettatamente di non capire, disse: “Ma no! perché fa così? Io sono un poveraccio che viaggia dopo essere stato uno studioso...”. L'indovino, assumendo un'aria solenne, disse: “Anche se lei ha indossato i panni di uno straccione, non riesce a ingannare i miei occhi. Lei non è forse l'illustre ispettore reale?”
L'ispettore reale, sembrandogli di avere rivelato in qualche modo all'indovino la propria identità, rivolto al servo che viaggiava con lui, disse: “Questa volta vai tu e prova a scegliere il carattere divinazione ().”. Il servo, dicendo: “Fate provare anche a me!”, indicò col dito anche lui il carattere divinazione (). Dopo di che, l'indovino disse: “Siccome è il carattere sotto '下', per te non resta che lavorare come servo sotto altri.”.
Quando l'ispettore reale glie ne chiese la ragione sembrandogli la cosa troppo straordinaria, l'indovino rispose: “Siccome nell'indicare il carattere cinese lei, signore, ha posto il dito sotto il carattere '卜', quello è diventato il carattere sopra '', e siccome il servo ha indicato il carattere mettendogli il dito sopra, quello è diventato il carattere sotto ''. In questo modo si spiega la divinazione."
L'ispettore reale disse: “Esiste la regola che chi si vuol mettere in alto, automaticamente si abbassa, mentre chi si mette spontaneamente in basso, automaticamente si innalza.”

La figura rappresenta la medaglia usata dagli ispettori reali, che permetteva loro di requisire i cavalli di posta.

Da “Lineamenti di letteratura orale della Corea”


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© Valerio Anselmo