Corso di coreano
Lezione 14


UN PO’ DI GRAMMATICA

Considerazioni sulle desinenze

Scartabellando ancora la Nuova grammatica superiore (새 고등 문법) del prof. Yi Hŭi-sŭng (이희승) vediamo, al capitolo quinto della prima parte, qualcosa che ci può tornare utile. Dopo aver parlato nel capitolo precedente delle parti del discorso soggettive e di quelle predicative (in relazione rispettivamente con il soggetto e il predicato della frase), il professor Yi Hŭi-sŭng espone la coniugazione di verbi, aggettivi e verbi di esistenza. Nel fare ciò, presenta una ricca serie di desinenze, distinte in “connettive” e “conclusive”.

Il professor Yi spiega la differenza fra le une e le altre. «Le desinenze che legano una certa radice direttamente con altre parole si chiamano connettive, mentre le desinenze che si attaccano a una radice quando questa viene usata in fine di frase e che concludono la frase stessa, si chiamano conclusive.» E, più avanti, aggiunge che in coreano: «una qualsiasi parte del discorso, quando è usata come predicato, viene invariabilmente coniugata.» Qui vogliamo semplicemente ricordare che la lingua coreana si comporta in un modo molto diverso dall’italiano e che certi concetti, come il fatto di poter ritenere “coniugabili” anche i nomi, gli avverbi o una qualunque altra parte del discorso, sono per noi una cosa a dir poco strana, ma chiarissima nella mente dei grammatici coreani.

Qui dobbiamo anche parlare dell’esistenza o meno della copula, problema che abbiamo sollevato qua e là nelle precedenti lezioni. Secondo il professor Yi, appare chiaro che il cosiddetto “ausiliare” 이다, oggi normalmente citato come “copula” a imitazione delle grammatiche occidentali, in coreano non esiste proprio.

Considerazioni sulle forme di trattamento rispettoso

Le più comuni forme di trattamento rispettoso le abbiamo già inserite nel corso delle lezioni presentate fin qui. Tuttavia non sarà inutile ampliare questo argomento facendo riferimento ai testi di grammatica, anche se oggi, specialmente fra i giovani, molte forme rispettose, una caratteristica peculiare della lingua coreana, vanno pian piano scomparendo a causa dell’influenza dell’anglo-americano. D’altronde oggi, anche da noi, per lo stesso motivo, si va sempre più diffondendo l’uso del “tu” al posto del “lei”.

NOTA:
Nel glossario generale non saranno inseriti i nuovi vocaboli riverenti e sottomessi citati in questa sezione del libro, perché, come si è detto, in Corea del Sud l’uso di molte di queste parole va scomparendo dal linguaggio comune dei giovani. In grigio sono evidenziate le parole di uso meno comune.

La grammatica del professor Yi considera due modi di trattamento rispettoso, la maniera riverente, che innalza gli altri, e quella sottomessa, che abbassa sé stessi. Cominciamo con la prima.

La maniera riverente si esprime in tre forme:

  1. caso in cui, oltre ai termini comuni, esistono separatamente parole che manifestano riverenza;
  2. caso in cui si usa aggiungere ai termini comuni una parte che manifesta un senso di riverenza;
  3. caso i cui  si manifesta riverenza con un cambiamento delle desinenze che si attaccano alla radice.


Caso A: parole che manifestano riverenza

Si ricorderà che alcune delle parole riverenti, come 진지 (“riso bollito”) invece di , o 계시다 (“esserci”) invece di 있다, le abbiamo già considerate nelle precedenti lezioni, ma esaminiamo in modo più dettagliato la cosa.

Nomi

significatotermine comunetermine di ossequio
riso bollito진지
vino약주
cucchiaio숟가락간자
dente치아
barba수염
parola말씀
malattia병환

Pronomi

significatotermine comunetermine di ossequio
2ª persona너, 자네, 그대노형, 당신, 어르신네
3ª p. (questo)이이 이분, 이냥반*, 이어른
3ª p. (codesto)그이그분, 그냥반*, 그어른
3ª p. (quello)저이 저분, 저냥반*, 저어른
sconosciuto누구어느분, 어느냥반*, 어느어른
indefinito아무아무분, 아무냥반*, 아무어른

*Nota
Oggi il termine 냥반 () si scrive e si pronuncia 양반.

Verbi

significatotermine comunetermine di ossequio
mangia먹다자시다, 잡숫다, 잡수시다
dorme자다주무시다
muore죽다도라가시다

Verbi d’esistenza

significatotermine comunetermine di ossequio
esserci있다계시다
non esserci없다안계시다

Posposizioni

significatotermine comunetermine di ossequio
soggetto가, 이께서
vocativo아, 야여, 이여


Caso B: Aggiunta di una parte che manifesta riverenza

Nomi

Si aggiunge (signore) a parole che indicano superiori. Esempi: 아버님 (padre), 어머님 (madre), 형님 (fratello maggiore), 누님 (sorella maggiore), 선생님 (maestro, signore), 벗님 (amico), 아드님 (figlio), 따님 (figlia), 영감님 (signore), 마나님 (vecchia signora), 부초님 (Budda), 하느님 (Dio), 햇님 (sole), 달님 (luna), 스승님 (maestro), 신령님 (spirito)...

Parti del discorso predicative

Si aggiunge la radice ausiliaria oppure 으시.
Esempi di verbi: (andare) 가다가시다, (leggere) 읽다읽으시다
Esempi di aggettivi: (essere grande) 크다크시다, (essere piccolo) 작다작으시다
Esempi di verbi d’esistenza: (esserci, avere) 있다있으시다, (non esserci, non avere) 없다없으시다

Posposizioni

Alle posposizioni in segno di rispetto a volte si unisce premesso “께서”. Esempi: (posp. del tema) ► 께서는, (anche) ► 께서도, (soltanto) ► 께서만, (posp. rafforzativa) ► 께서야.


Caso C: Cambiamento delle desinenze

Nota: Per non complicare troppo le cose, si evita di introdurre qui anche le diverse desinenze riverenti, oggi usate molto poco (si sentono soltanto più nelle telenovele di ambiente storico diffuse dalle stazioni televisive coreane).

 

Anche la maniera sottomessa si esprime in tre forme, classificabili esattamente come quelle viste per la maniera riverente.


Caso A: parole che manifestano sottomissione

Nomi

significatotermine comunetermine umile
parola말씀
padre아버지애비*

*Nota
Oggi il termine 애비 si scrive e si pronuncia 아비.

Pronomi

significatotermine comunetermine umile
io

Verbi

significatotermine comunetermine umile
dire이르다여쭈다, 아뢰다, 사뢰다
frodare속이다기만하다
vedere보다뵙다
dare주다드리다
accompagnare데리고모시고


Caso B: Aggiunta di una parte che manifesta sottomissione

Per mera curiosità segnaliamo un esempio. Fra i suffissi che manifestano umiltà c’è op.
Il verbo “andare” (가다), che normalmente è indifferenziato, può come sappiamo segnalare riverenza con l’aggiunta del suffisso “” (가시다) che eleva la persona che compie l’azione di andare, ma può, contemporaneamente, segnalare sottomissione quando chi parla si pone più in basso inserendo anche il suffisso “” (가옵시다). Queste forme estremamente umili però oggi sono del tutto scomparse.


Caso C: Cambiamento delle desinenze

Nota: Per non complicare troppo le cose, si evita di introdurre qui anche tutti i suffissi (caso B) e le desinenze che manifestano sottomissione (caso C), oggi usati molto poco (si sentono soltanto più nelle telenovele di ambiente storico diffuse dalle stazioni televisive coreane).


LE FRASI

Nuove frasi

Si consiglia di passare alla frase successiva solo dopo aver imparato quella che si sta studiando. Se vi sono parole qui non spiegate e di cui non si ricordi il significato, cercare nel glossario.

여러분, 잠깐만 말씀 드리겠습니다. 한국에 입국하기 위하여는 세관 검사를 받아야 합니다.

Lor signori! Un momento solo per un avviso. In Corea, per entrare nel paese si deve superare l’ispezione della dogana.

Note:
여러분 “Lor signori; Signore e signori” — 잠깐만 “solo un momento” — 입국 () “ingresso in un paese; immigrazione” — 세관 () “dogana” — 검사 () “indagine, ispezione”


햇볕에 탄 갈색 피부를 보이니까 김씨는 방학 때에 바닷가에 갔는가 봐요.

Dal momento che mostra una pelle color marrone bruciata dal sole, sembra che il signor Kim durante le vacanze sia andato alla spiaggia.

Note:
햇볕 “raggi del sole, calore del sole” [햇볕에 si pronuncia 해뼈테] “bruciato” (da 타다) — 갈색 (褐) “color marrone” — 피부 () “pelle” — “signor, signora” (termine non onorifico) — 방학 () “vacanze scolastiche”


어제 그녀가 목욕 후 옷을 갈아입고, 외출해서 밤새도록 밖에 있었어요.

Lei, dopo aver fatto il bagno ed essersi cambiata è uscita ed è stata fuori tutta la notte.

Note:
그녀 (-) “Lei” (termine un po’ dispregiativo) — 목욕 () “bagno” — () “dopo, dietro” — 갈아입다 “cambiarsi d’abito” — 외출 () “uscire” — 밤새도록 “per tutta la notte; fino all’alba” [새다 “albeggiare”, ~도록 “fino a”].


아줌마, 과일 좀 있어요?
글쎄요. 거의 아무 것도 남아 있지 않았어요. 이 배 밖에 없어요.

Signora, ha della frutta, per favore?
Bèh... Non è rimasto quasi nulla. Non ci sono che queste pere.

Note:
글쎄요 “bèh, bene...” — 거의 “quasi” — 아무 “qualunque” — 남다 “restare, essere avanzato”


이 세상에는 언제나 조심스럽게 행동해야 돼요. 좌우를 살핀 후 길을 건너라고 하는 말을 잘 기억해라.

In questo mondo bisogna agire sempre con attenzione. Ricordati bene del detto che dice: “Attraversa la strada dopo aver guardato a destra e a manca”.

Note:
세상 () “mondo” — 언제나 “sempre” — 조심 () “attenzione, prudenza” — 행동 () “azione” — 좌우 () “sinistra e destra” — 살피다 “guardare” — 기억 () “ricordo, memoria”


좀 너무 비싸지 않습니까.
비싸지 않습니다. 그 일을 마치는데 나흘이나 걸렸습니다.

Non è un po’ troppo caro?
Non è caro. Per finire quel lavoro mi ci son voluti non meno di quattro giorni.

Note:
“lavoro” — 마치다 “finire, completare” — ~는데 “per ...; nel ...” — 나흘 “quattro giorni” — ~이나 “non meno di; quasi”


먼저 방바닥을 걸레로 깨끗하게 훔치고, 그 다음에 부엌에서 설거지를 하던지, 마지막으로 빨래를 빨아서 집 밖에다 널어 말려라.

Per prima cosa strofini i pavimenti delle stanze con lo strofinaccio per farli diventare puliti, poi in cucina dài magari una lavata alle stoviglie e infine, dopo aver finito il bucato, lo stendi fuori di casa ad asciugare.

Note:
방바닥 “pavimento della stanza” [pronuncia: 방빠닥]걸레 “strofinaccio” — 깨끗하다 “essere pulito” [pronuncia: 깨끄타다]훔치다 “sfregare, pulire” — 부엌 “cucina” — 설거지 “lavaggio dei piatti” — ~나 “o qualcosa di simile” — ~던지 desinenza che manifesta incertezza: “oppure qualcos’altro” — 빨래 “il bucato” — 빨다 “lavare (i panni”) — 나다 “finire” — 널다 “stendere, spargere” — 말리다 “far asciugare”


시골에서 서울에 온 겨우 스무 살 된 어느 여자가 중요한 회사 사장님을 만나서 그 회사 사무실에서 어려운 일을 하게 되었어요. 그런데 자기 고향과 자기 애인을 항상 생각하고 있었기 때문에 여러번 약속이나 잊어버리고 큰 잘못을 했어요. 결과적으로 한 달도 못 되어 파직되었습니다.

Una donna di appena vent’anni venuta dalla campagna, incontrato il presidente di un’importante azienda, capitò che andasse a fare un difficile lavoro in un ufficio di quell’azienda. Ma, siccome stava sempre pensando al suo paesello e al suo innamorato, varie volte si dimenticò degli appuntamenti e fece dei grossi errori. In conclusione, dopo neppure un mese fu licenziata.

Note:
겨우 “appena” — 회사 () “azienda” — 사장 () “presidente di un’azienda” — 그런데 “ma; tuttavia” — 고향 () “paese natio” — 애인 () “l’innamorato” — 여러번 (-) “più volte” — 약속 () “appuntamento, promessa” — 잘못 “errore” — 결과 () “conseguenza, risultato” — ~적으로 (-) “~mente” (avv.) — 파직 () “licenziamento”


여러분 아시다시피 지난 토요일날에는 우리 김 사장님께서 교통 사고로 말미암아 돌아가셨습니다. 지금 우리가 큰 의무가 있습니다. 즉 우리 중에서 누가 후임이 돼야 하는지 결정해야 되겠습니다.

Come voi sapete, sabato scorso il nostro presidente Kim è mancato a causa di un incidente stradale. Ora noi abbiamo un grave compito, cioè dovremo decidere chi di noi dovrà diventare il successore.

Note:
~다시피 “come ...” — 지나다 “passare” (del tempo) — 사고 () “incidente” — 말미암다 “derivare da, essere causato da” — 돌아가시다 “morire” (forma rispettosa - letter. “tornare”) — 의무 () “dovere, responsabilità” — 후임 () “successore” — 되다 “diventare” — 결정 () “decisione” [pronuncia: 결쩡]


어떤 가난한 여자가 결혼하지 않고 계집아이를 낳았고 많은 고생으로 잘 기를 수 있었어요. 그 딸 이름이 장미라고 했어요. 장미는 열여섯 살 되어서 장미꽃처럼 아주 예쁜 아가씨 됐기 때문에 자기 어머니가 돈 많은 홀아비하고 결혼 시켰어요. 장미는 저 늙은 남자가 싫었지만 할 수 없이 복종할 수 밖에 없었습니다. 마침내 결혼한 후에 일 년도 못 되어 부자 남편이 갑자기 죽었어요. 그래서 장미는 돈 많은 젊은 과부 되었고 자기 어머니를 저 큰 집에 모시고 그 때 부터 같이 고생 없이 즐겁게 살았습니다.

Una certa donna povera partorì una bambina senza essere sposata e con molti sacrifici la poté allevare bene. Il nome di quella figlia era Chang-mi (Rosa). Chang-mi, compiuti sedici anni, siccome era diventata una signorina bellissima come un fior di rosa, sua madre la costrinse a sposare un vedovo che aveva molti soldi. A Chang-mi quel vecchio non piaceva, ma non poté fare a meno di ubbidire. Alla fine, neppure un anno dopo il matrimonio, il marito ricco morì improvvisamente. Perciò, Chang-mi, diventata una giovane vedova con molti soldi, invitata sua madre in quella grande casa, da quel momento in poi visse senza privazioni e felice insieme a lei.

Note:
어떤 “quale?, un certo” — 가난 “povertà” — 결혼 () “matrimonio” — 낳다 “partorire” — 고생 () “sacrifici, privazioni” — 기르다 “allevare” — 장미 (薔薇) “Chang-mi (nome), rosa” — 처럼 “come” — 홀아비 “vedovo” — 시키다 “forzare, costringere” — 늙다 “essere vecchio” — 싫다 “non piacere” — 복종 () “ubbidienza” [pronuncia: 복쫑]마침내 “alla fine” — 일년 () “un anno” [pronuncia: 일련]부자 () “ricco” — 갑자기 “improvvisamente” — 그래서 “perciò” — 젊다 “essere giovane” — 과부 () “vedova” — 모시다 “invitare” — 즐겁다 “essere felice”


SITUAZIONI

In queste “Situazioni” le frasi esposte non sono accompagnate dalla pronuncia, né da spiegazioni troppo approfondite. Il significato dei vocaboli nuovi è riportato sotto le singole situazioni e nel glossario generale, mentre le particolarità di interpretazione, se necessarie, sono aggiunte fra parentesi accanto alla traduzione.

Nella metropolitana 지하철에서
cliccare qui per la piantina della metropolitana di Seul
e qui per la pagina di spiegazioni sull’uso della piantina

실례합니다. 여기 서울역인데 서울대학교까지는 어떻게 가면 돼요? Chiedo scusa. Qui siamo alla stazione (ferroviaria) di Seul. Per andare all'Università (nazionale) di Seul com’è meglio andare? 지하철이 제일 빠르고 편리합니다. La metropolitana è la più rapida e comoda.
어느 호선을 타야 합니까? Che linea devo prendere? 파란색 4호선을 타시고 사당 역까지 가세요. 그리고 사당 역에는 지하철 2호선을 갈아타시고 두 정거장만 가셔서 서울대입구 역에서 내리시면 돼요. Prende la linea numero quattro, blu, e va fino alla stazione di Sadang. Poi alla stazione di Sadang cambia e prende la linea numero 2 e, dopo essere andato avanti per appena due fermate, scende alla stazione di Sŏuldae ipku (ingresso dell’Università di Seul).
여기서 얼마나 가야 돼요? Quanto devo viaggiare da qua?. 사당 역까지 일곱 정거장이고 사당 역에서 서울대까지 두 정거장 벆에 안돼요. 다 합해서 아홉 정거장입니다. 시간은 한 이십오 분이나 삼십 분정도 걸릴 거예요. Fino alla stazione di Sadang sono sette fermate e dalla stazione di Sadang fino all'Università di Seul non sono che due fermate. In totale sono nove fermate. Come tempo, ci vorranno all’incirca venticinque o trenta minuti.
Vocaboli
서울역 (-) stazione ferroviaria di Seul — 지하철 () metropolitana — 편리 (便) comodo [pronuncia: 펼리]호선 () linea della metropolitana — 파란색 (-) colore blu — 사당역 () la stazione Sadang — 갈아타다 cambiare (treno) — 정거장 () fermata, stazione — 서울대 (-) Università di Seul — 입구 () ingresso [pronuncia: 입꾸]내리다 scendere — fuori, all’infuori di

Al mercato di Dongdaemun 동대문시장에서

어서 오세요. 무얼 도와 드릴까요? Entri, prego. In che cosa la posso aiutare? 이 와이샤쓰는 얼마예요? Questa camicia quanto costa?.
만이천오백 원입니다. 사이즈는 어떻게 되세요? Sono 12.500 won. Che misura porta? 이것 보다 좀 더 큰 것이 있어요? C’è una un po’ più grande di questa?
네. 여기 있습니다. Sì, eccola qua. 그런데, 한 번 입어봤으면 좋겠는데요. Però, mi piacerebbe provare a indossarla una volta.
네, 이리 오세요. 여기서 거울도 있으니까 셔츠를 입어보실 수 있어요. Venga qua. Qui c’è anche lo specchio e può provare a indossare la camicia. 감사합니다. 금방 하겠어요. Grazie. Faccio subito.
Vocaboli
동대문 () Tongdaemun (la Porta orientale di Seul) — 무얼 che cosa? (abbreviazione di 무엇을) — 와이샤쓰 camicia (dall’anglo-americano “white shirts”) — 사이즈 misura (dall’anglo-americano “size”) — () volta — 입다 indossare — 입어보다 provare a indossare — 거울 specchio — 셔츠 camicia (come il precedente 와이샤쓰)

Turismo a Seul 서울시 관광

서울특별시는 관광 버스가 있어요?
La città speciale di Seoul ha degli autobus turistici?
네, 있습니다. 서울 시티 투어 버스라고 합니다.
Sì, ci sono. Si chiamano “Seoul City Tour Bus”.
그럼, 그 버스는 매일 있어요? 어디서 떠나요?
Allora, quegli autobus ci sono tutti i giorni? Da dove partono?
네, 매일 있습니다. 언제든지 광화문에서 출발하지만 큰 호텔 앞에서도 떠납니다.
Sì, ci sono tutti i giorni. Partono sempre da Kwanghwamun, ma anche di fronte ai grandi alberghi.
몇시에 떠나요? A che ora partono? 아침 아홉시 부터 삼십분 사이로 저녁 일곱시까지 있어요. 관광 여행 두 시간 걸립니다.
Partono a intervalli di 30 minuti dalle 9 del mattino fino alle 7 di sera. Il giro turistico dura due ore.
어디 어디를 가요? In quali posti va? 서울에 관광지가 많습니다. 그 버스는 시내 주요 재미있는 장소를 모두 가요. 그 중에서 국립 박물관, 남산, 남대문 시장, 경복궁, 등등. 이 도시의 제일 중요한 위치를 다 볼 수 있어요.
A Seul ci sono molti luoghi turistici. Quell’autobus va in tutti i luoghi interessanti del centro città. Fra questi, il Museo nazionale, il monte Namsan, il mercato di Namdaemun, il palazzo Kyŏgbokkung, eccetera. Si possono vedere tutti i luoghi più importanti di questa metropoli.
Vocaboli
서울시 (-) città di Seul — 특별 () speciale — 관광 () turismo — 버스 autobus, pullman (dall’anglo-americano “bus”) — 시티 città (dall’anglo-americano “city”) — 투어 giro turistico (dall’anglo-americano “tour”) — 언제든지 sempre — 광화문 () Kwanghwamun (un centro importante di Seul) — 호텔 hotel (dall’anglo-americano “hotel”) — davanti; parte anteriore — 사이 intervallo — 어디 어디 in quali luoghi? in vari luoghi — 관광지 () luogo turistico — 시내 () città, centro (della città) — 주요 () principale — 재미 interesse — 장소 () luogo — 모두 tutti — 국립 () nazionale [pronuncia: 궁닙]박물관 () museo [pronuncia: 방물관]남산 () Namsan (collina di Seul) — 남대문 () Namdaemun (la Porta meridionale di Seul) — 경복궁 () Kyŏngbokkung (un palazzo reale di Seul) — 등등 (等等) eccetera — 도시 () città, metropoli — 중요한 (-) importante — 위치 () luogo.

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© Valerio Anselmo