Si chiude, ma non del tuttoSiamo alla conclusione di questo mini-corso di coreano gratuito su Internet che dovrebbe aver aperto un piccolo spiraglio su una delle lingue più difficili al mondo. E dopo questo, che cosa ci aspetta?Si pensa di pubblicare saltuariamente altre lezioni impegnative, di cui quella odierna è un esempio. In queste si presenteranno frasi con vocaboli nuovi, in particolare tutte le parole più comuni che sono state finora volutamente trascurate o inavvertitamente dimenticate. | |||||||||||||||||||||||||||
LE FRASI | |||||||||||||||||||||||||||
Si consiglia di passare alla frase successiva solo dopo aver imparato quella che si sta studiando. Se vi sono parole qui non spiegate e di cui non si ricordi il significato, cercare nel glossario.
Adesso che hai ottenuto la patente, puoi portare questa macchina. Allaccia la cintura di sicurezza e prova a guidare da solo con prudenza. Note:
Quella donna era una persona davvero degna di compassione. Suo marito beveva molto vino e di sera quando tornava a casa ubriaco picchiava la moglie e i bambini piccoli. Per questo quella signora passava le giornate in lacrime. Note:
Un mio amico intimo ultimamente sta lavorando come funzionario nell’ambasciata d’Italia in Corea. Se per caso avrò bisogno di grammatiche o di dizionari potrò chiedere un favore a quell’amico. Note:
Io a quel professore ho mandato varie volte delle e-mail, ma lui non mi ha risposto neppure una volta. Secondo me, quello, anche se è un alto professore universitario, effettivamente è come uno che non abbia mai ricevuto alcuna educazione. Note:
Insomma! Quell’interprete ufficiale americano conosce forse il coreano? Io non riesco a capire neppure una parola di quello che dice. Si può forse sopportare un comportamento del genere? Note:
Il signor An è una persona con una mente superiore. Il figlio del signor An è ancora giovane, ma è molto intelligente. Quest’anno sta frequentando il primo anno della scuola media. A scuola non insegnano i caratteri cinesi, ma siccome il signor An ritiene che i caratteri cinesi siano importanti, li sta insegnando a suo figlio individualmente a casa. Fra appena qualche anno, quel bambino conoscerà probabilmente varie migliaia di caratteri cinesi. Stando così le cose, se in seguito avrà bisogno di consultare dei libri antichi o dei libri cinesi, riuscirà a capirne facilmente il contenuto. Note:
La primavera è arrivata. Se guardo fuori dalla finestra con i vetri, le forsizie gialle sono fiorite in quantità e nel cielo azzurro le nuvole bianche galleggiano leggere. Nell’aria profumata gli uccelli cinguettano volando qua e là. Lontano un cane abbaia. Il mio spirito è felice. Fra non molto sulle montagne fioriranno anche le azalee color rosa. Oggi sono contento. Note:
Piove. L’acqua sta scendendo in continuazione. Adesso è la stagione delle piogge. In tale stagione il tempo è caldissimo e c’è anche troppa umidità. Diventa difficile respirare. Anche di notte si suda molto e non si riesce a dormire bene. Note:
Oggigiorno la maggior parte dei coreani d’inverno riscaldano le camere con un riscaldamento centralizzato. Ma in particolare le persone povere o quelli che vivono in case vecchie usano ancora il yŏnt’ang. Fino a qualche anno fa tutti avevano l’ondol e bruciavano yŏnt’ang o legna. Nel caso in cui si usasse yŏnt’ang, se chi costruiva la casa non costruiva bene il pavimento delle camere, ciò poteva diventare molto pericoloso. Nel periodo in cui fui in Corea, per due volte stavo per morire per intossicazione da gas di yŏnt’ang. Note:
Oggigiorno in Corea, fra i giovani, quelli che seguono rigidamente le vecchie usanze non sono che pochi. Originalmente i coreani credono per tradizione negli spiriti. Nei racconti di un tempo si parla molto di spiriti. Fra questi ci sono anche dei racconti interessanti sui folletti che giocano scherzi alla gente. E poi ci sono le sciamane. Durante l’esecuzione dei loro rituali queste donne cantano dei canti, ballano e dicono di mettersi in contatto direttamente con gli spiriti. Note: | |||||||||||||||||||||||||||
SITUAZIONIIn queste “Situazioni” le frasi esposte non sono accompagnate dalla pronuncia, né da spiegazioni troppo approfondite. Il significato dei vocaboli nuovi è riportato sotto le singole situazioni e nel glossario generale, mentre le particolarità di interpretazione, se necessarie, sono aggiunte fra parentesi accanto alla traduzione. | |||||||||||||||||||||||||||
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Un congedoCon questa lezione termina il mini-corso di coreano di 15 lezioni che ci eravamo inizialmente proposti di presentare in Internet. Il numero delle voci studiate finora supera le 1100 unità, fra cui ci sono quasi 500 nomi, oltre 160 verbi, 110 avverbi, un centinaio fra aggettivi e attributi, circa 80 desinenze verbali e il resto suddiviso fra classificatori, congiunzioni, interiezioni, numerali, onomatopee, posposizioni, pronomi e suffissi, tutti raccolti nel glossario. Ma sono ancora molte le parole comuni indispensabili per poter sopravvivere in un ambiente in cui si parli solo coreano. Con una serie di future lezioni integrative si potrà rimediare anche a questo problema. | |||||||||||||||||||||||||||
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© Valerio Anselmo