 | Ulsan, città industriale a 500 km a sud di Seoul, affacciata sulla Costa Orientale. Questa ne è l'immagine simbolo: petroliere sul fiume Taehwagang (i cantieri navali ne sfornano 60 l'anno…) e le ciminiere del polo petrolchimico. |
| Ecco i grandiosi cantieri navali della Hyundai, dove abbiamo lavorato per due settimane. Occupano gran parte della superficie della città e impiegano migliaia di operai carpentieri. È una emozione alla mattina vedere per le strade e alle fermate dei bus tutti quegli omini vestiti con la stessa giubba blu. |
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 | Due operai fanno manutenzione alla enorme gru su cingoli. |
| Pausa per due operai. Vi assicuro che si fatica a scattare immagini come questa, non perché i coreani siano restii alle foto; semplicemente perché qui si lavora sempre! |  |
 | Sembra un'immagine italiana di qualche decina di anni fa. Qui si gira esclusivamente in scooter, già abbigliati per il lavoro e sempre disponibili a dare una mano a chi ne ha bisogno (per esempio a noi tre poveri italiani…). |
| Pausa pranzo. Dalla nave in costruzione escono come formiche gli operai per dirigersi alle mense: in una si mangia riso mentre nell'altra spaghetti di riso (i noodless). Di cornice, centinaia di moto e scooter che attendono al sole i rispettivi padroni. |
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 | Il sole è ancora alto e un fascio di lampade è appena arrivato sul ponte di lavoro. La casa, invece, ancora lontana. |
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© Valerio Anselmo