La Corea del Nord ha testato venerdì un missile balistico intercontinentale che sembra avere una portata in grado di colpire le grandi città degli Stati Uniti, dicono gli esperti, e ha spinto un nuovo giro di condanne da parte degli Stati Uniti, della Cina, del Giappone e della Corea del Sud.

Un'analisi congiunta degli Stati Uniti, Corea del Sud e Giappone del lancio effettuato dalla base di Mupyong-ni, vicino al confine della Corea del Nord con la Cina, mostra che il missile ha volato circa 45 minuti, ad un'altezza di 3.700 chilometri e a una distanza di 1.000 chilometri.

Se il missile fosse stato sparato su una traiettoria più flessibile, avrebbe avuto alla sua portata grandi città statunitensi come Los Angeles, Denver e Chicago, con la possibilità di raggiungere fino a New York e Boston, secondo David Wright, un esperto missilistico dell'unione degli scienziati americani.

Tuttavia, l'analisi del test di venerdì non può determinare quanto pesante fosse il carico utile che il missile stava portando nella sua testata, ha detto Wright. Più pesante è il carico utile, più breve è la distanza.

I tecnici del Sud Corea hanno dichiarato di stimare che il missile testato venerdì sia più avanzato di quello lanciato all'inizio di questo mese sulla base della distanza a cui ha viaggiato. Gli esperti hanno detto che quel test ha mostrato che Pyongyang avrebbe avuto la capacità di colpire l'Alaska.
Il presidente Donald Trump ha condannato il lancio dei missili e ha detto che gli Stati Uniti agiranno per garantire la propria sicurezza.

"Minacciando il mondo, queste armi e i test isolano ulteriormente la Corea del Nord, indeboliscono l'economia e privano di ricchezza la propria popolazione", ha detto Trump in una dichiarazione scritta. "Gli Stati Uniti prenderanno tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza del territorio americano e per proteggere i nostri alleati nella regione".

Il nordcoreano Kim chiama il programma di armamento un "bene prezioso".
L'agenzia centrale coreana di Pyongyang ha dichiarato sabato che l'ultimo missile lanciato è stato un Hwasong-14, lo stesso missile testato all'inizio di questo mese.
Il test di venerdì è stato progettato per mostrare la portata massima di Hwasong-14 con una "pesante testata nucleare di grandi dimensioni", ha detto, aggiungendo che Washington dovrebbe considerare il lancio come un "grave avvertimento".

I media statali nordcoreani sono stati pronti a definire il test missilistico come un successo, con video e spot che mostrano il leader Kim Jong Un che sorveglia il lancio e festeggia con le truppe coinvolte.
I coreani del nord hanno salutato la prova di fuoco, ha detto l'agenzia di stampa. Kim Yu Chol, ricercatore all'Accademia di stato delle Scienze del Nord Corea, ha definito il risultato "un'altra grande vittoria che ha inferto un forte colpo agli imperialisti statunitensi e alle loro forze vassalle". Jo Son Hyang, residente del distretto Rangnang di Pyongyang, ha detto che "il futuro del paese è luminoso" adesso che ha una "spada potente per mantenere la pace".

Kim ha detto che "l'intera terraferma degli Stati Uniti" è ora a portata della Corea del Nord. Ha chiamato il programma di armi di Pyongyang "un bene prezioso" che non può essere invertito o sostituito, secondo l'agenzia.

Dopo la prova, il presidente del Joint Chiefs of Staff americano, il generale Joseph F. Dunford Jr. e l'ammiraglio Harry Harris, comandante del Comando Pacifico degli Stati Uniti, hanno chiamato il presidente del capo di stato maggiore della Corea del Sud, il generale Lee Sun Jin, per esprimere l'impegno dell'alleanza statunitense con la Corea del Sud e per discutere di opzioni di risposte militari.

Ore dopo la chiamata, gli Stati Uniti e la Corea del Sud hanno condotto un esercizio di fuoco vivo come uno spettacolo di forza in risposta al test, secondo il portavoce del Pentagono Capt. Jeff Davis. L'esercizio includeva lancio di missili nell'oceano.

Entrambi i militari avevano condotto un simile spettacolo di forza dopo il primo test ICBM della Corea del Nord all'inizio di luglio.
Se le affermazioni della Corea del Nord riguardo il test di venerdì sono vere, Pyongyang potrebbe essere ancora più avanzato nel suo programma missilistico di quanto precedentemente pensato.

All'inizio della settimana, un funzionario statunitense ha dichiarato alla CNN che gli Stati Uniti hanno pensato che la Corea del Nord sarebbe in grado di lanciare un missile balistico nucleare intercontinentale affidabile entro il 2018.