Il 24 maggio 2000 è stata inaugurata a Roma presso l'Ambasciata della Repubblica di Corea in Via Barnaba Oriani 30 una Mostra dell'artigianato artistico coreano. La mostra, aperta al pubblico dal 25 al 30 maggio 2000 e organizzata dall'Associazione Coreana dei Maestri Artigiani e dal Kyongbuk College of Science (Corea), offriva una panoramica delle migliori creazioni artigianali oggi prodotte nella Repubblica di Corea.
Qui sotto sono esposte le immagini di alcuni degli oggetti presentati. Con Internet Explorer le figure illustrate possono essere ingrandite cliccando su di esse.
Se, in Internet Explorer Service Pack 2, la visualizzazione delle finestre degli ingrandimenti risulta bloccata (messaggio “Popup bloccato”), selezionare la “barra informazioni” che visualizza il messaggio e poi cliccare su “Consenti popup temporaneamente”. Dopodiché le figure
potranno essere ingrandite.
Gli autori degli oggetti sono tutti artigiani espertissimi, che possiedono dalla semplice qualifica di “artigiano”, a quella di “maestro artigiano”, per raggiungere in alcuni casi il grado più alto della scala che è quello del “patrimonio culturale intangibile”, una persona che ha raggiunto il massimo grado di perfezione nella propria arte e che è giudicata il depositario del sapere in quel determinato campo, diventando così una specie di tesoro nazionale vivente.
Si tratta di oggetti in legno decorati con madreperla e verniciati a smalto: in coreano si chiamano najŏn ch'ilgi. Il termina najŏn è una composizione fra na, che significa “guscio di conchiglia”, e jŏn, che significa “creare una forma con il guscio di una conchiglia”, mentre ch'ilgi significa “verniciare di smalto una forma in legno”. Questa forma di artigianato artistico consiste nell'intagliare strati molto sottili, dallo spessore inferiore a 0,5 mm, di gusci di conchiglie usati per ricoprire forme di legno preparate in precedenza. Quest'arte nasce in Corea intorno al XV-XVI secolo ed è stata tramandata fino a oggi.
Maestro artigianoSon Dae-hyun
Maestro artigianoJung Myung-che
Scatola in madreperla 40 x 13 cm
Scatola portagioielli 22,5 x 14,5 x 10,5 cm
Maestro artigianoPark Jae-kyung
Maestro artigianoJung Soo-hwa
Artigianato in conchiglia 13 x 11 cm
Tavolino decorato in madreperla 50 x 33 cm
Maestro artigianoKim Jung-lyul
Pendente e anello
Oggetti in legno e in bambù
I falegnami si dividono in grandi e piccoli: i primi si occupano della costruzione delle case, i secondi delle rifiniture interne e della costruzione dei mobili di arredamento. Armadi, bauli, scaffali, sono tutti lavori di un piccolo falegname. Una delle caratteristiche dei mobili coreani è che essi sono costruiti in totale assenza di chiodi: l'assemblaggio avviene per un sottile gioco di incastri. Anche i lavori con i bambù sono molto diffusi, soprattutto nella costruzione di ceste e di ventagli pieghevoli.
Maestro artigianoCho Seok-jin
Maestro artigianoChoe Hwan-kap
Guardaroba a due piani 125 x 74 x 40 cm
Oggetti di uso quotidiano
Maestro artigianoLee Ki-dong
Maestro artigianoPark In-joo
Ventaglio di bambù 90 x 70 cm
Libreria 170 x 46 cm
Maestro artigianoLee Young-soo
Maestro artigianoOh Hae-kyoon
Vassoio in legno 31 x 31 x 7 cm
Tavolo tradizionale 90 x 34 x 35 cm
Maestro artigianoYoon Byung-hoon
Maestro artigianoLee Sung-joon
Porta lettere e porta riviste 50 x 26 cm
Specchiera 30 x 30 x 35 cm
Maestro artigianoSeol Seok-chul
Maestro artigianoSeu Te-rang
Tavolino 56 x 27 cm
Set da pranzo
Maestro artigianoPark Myung-bae
Guardaroba a due piani 79 x 73 x 40 cm
Oggetti in ceramica
Le ceramiche coreane hanno colori e linee estremamente raffinate e sono universalmente note per la loro bellezza. Le ceramiche in stile punch'ŏng di epoca Koryŏ e quelle bianche di epoca Chosŏn sono gli esempi più rappresentativi.
Maestro artigianoKim Jung-ok
Maestro artigianoChun Han-bong
Ciotola da tè 16 x 9 cm
Servizio da tè
Maestro artigianoHwang Choong-kil
ArtigianoPark In-won
Giara 45 x 70 cm
Vasi in ceramica 27 x 30 cm e 26 x 31 cm
Ricami artistici
Il maedup, o macramé coreano, è una forma di decorazione dalle origini molto antiche, usata soprattutto nella creazione di norigae (pendenti decorativi per l'abito tradizionale femminile) e di oggetti decorativi per le pareti o le porte. Inizia con tecniche di filatura dello stesso cordoncino usato per i nodi e di recente ha dato vita a veri e propri capolavori creati secondo la sensibilità estetica contemporanea.
Maestro artigianoKim Joo-hyun
Maestro artigianoWhang Soon-hi
Quadro in maedup 57 x 130 cm
Collane
Maestro artigianoKim Te-ja
Maestro artigianoKim Na-mi
Borse tradizionali
Quadro ricamato 55 x 70 cm
Abbigliamento tradizionale
Lo hanbok è l'abito tradizionale coreano dai colori sgargianti e dalle forme eleganti, dotato allo stesso tempo di grandi caratteristiche funzionali. Colori e forme cambiano con le stagioni e, in tempi recenti, lo hanbok si è andato modificando secondo la sensibilità estetica contemporanea.
Maestro artigianoKim Yung-je
Maestro artigianoLyu Jung-soon
Soprabito da donna
Soprabito trapuntato
Oggetti in carta
Tagliare la carta in piccoli pezzi incollandoli a formare un nuovo materiale con cui lavorare è la tecnica di base usata per creare maschere ed altri oggetti decorativi in carta.
ArtigianoSang Ki-ho
ArtigianoKim Han-soo
Portadocumenti 55 x 35 x 17 cm
Maschera in stile hahoe maschile 27 x 48 cm
Oggetti in giada e in pietra
Prima ancora che in Corea si sviluppasse l'artigianato in oro e pietre preziose, esisteva quello in giada, per la creazione di oggetti particolari per la vita di tutti i giorni. La giada veniva usata soprattutto per creare anelli, collane, pendenti e altri oggetti simili. Per gli oggetti in pietra si usa soprattutto il granito coreano, che trova applicazione anche nell'architettura. Un'applicazione particolare trova la pietra di Poryong, impiegata per fabbricare basi per inchiostro usate nell'arte della calligrafia, decorate con varie figure.
Maestro artigianoKim Yong-chul
Maestro artigianoKim Jin-han
Giade intagliate 5 x 4 cm
Pietra per inchiostro 40 x 13 x 10 cm
Oggetti in metallo
Unjangdo è il termine che indica un oggetto dalla storia molto antica e particolare e anche l'essenza di questa tecnica di lavorazione: il coltello da difesa per uso femminile, impiegato in passato dalle donne per proteggere la propria purezza. Anche le ciotole e altri oggetti in rame offrono un esempio di squisita fattura e durano a lungo senza subire modifiche.
Patrimonio culturale intangibileLee Bong-joo
Patrimonio culturale intangibileHan Byung-moon
Set da tavola in bronzo
Coltello da difesa per donna (simile una canna di bambù, veniva portato legato in vita)
Maestro artigianoLee Im-choon
Maestro artigianoCho Sung-joon
Set di collana, orecchini e spilla
Brucia-incenso 30 x 30 x 35 cm
Maestro artigianoKim Soo-bok
Norige decorativi
Altre forme di artigianato
Strumenti musicali tradizionali
Patrimonio culturale intangibileKo Hung-kon
Patrimonio culturale intangibileKo Lye-kon
Kayagŭm 160 x 29 x 15 cm
Taegŭm (flauto grande) 43 cm
Patrimonio culturale intangibileSeu Nam-kyu
Changgu (doppio tamburo a forma di clessidra) 51 x 30 cm