In questa pagina il cognome dello studioso coreano, che nel testo originale era reso con un americaneggiante Park, viene riportato alla trascrizione più conforme e più corretta di Pak. |
![]() Lo studioso Pak Yeon e sua moglie in un ritratto ora molto danneggiato (National Gugak Center) C on l'emergere del regno di Joseon alla fine del 14° secolo, la Corea entrò in un periodo di stabilità governativa, fioritura della cultura e progresso scientifico. Infatti, sotto il regno del re Sejong il Grande, l'astronomia, la matematica, l'agricoltura e la musica furono sistematizzate e avanzarono rapidamente fino a diventare indipendenti dai modelli cinesi su cui si basavano. Pak Yeon, consigliere del re, era responsabile della riorganizzazione e razionalizzazione della musica ufficiale per il nuovo regime e dell’istruzione del futuro re Sejong. A tal fine, Pak Yeon sviluppò nuovi strumenti musicali, perfezionò quelli vecchi e condusse un’indagine decennale sulla filosofia confuciana che stava dietro alla musica ufficiale nel regno di Joseon, creando una logica musicale di influenza cinese, ma indipendente. Pak Yeon nacque nel 1378 da un’importante famiglia yangban (la nobiltà coreana). Mostrò un talento musicale precoce ed era già abile, fin da piccolo, su diversi strumenti. Nel 1406 superò gli esami di Stato che si basavano sulla conoscenza dei classici cinesi. Pak salì di rango e alla fine si fece carico dell’istruzione del principe. Attraverso questo suo compito, Pak fu in grando di infondere in Sejong un interesse per la musica. Sejong lo stimava molto e, nel 1426, diede a Pak il compito di guidare un gruppo di studiosi per creare un nuovo sistema musicale per la musica di corte coreana basata su antichi sistemi cinesi e principi confuciani. La musica coreana di allora era in uno stato di gran disordine. Nella musica cerimoniale si era infiltrata della musica popolare laica a causa della confusione su vari sistemi musicali diversi importati dalle dinastie cinesi Yuan, Han e Tang. Questa confusione si esacerbò per il fatto che gli strumenti cerimoniali, come il bianqing (carillon di pietra) e il bianzhong (campane di bronzo), potevano essere solo importati dalla Cina, e la loro accordatura era basata su misurazioni locali cinesi. Pak Yeon e il re Sejong credevano, come facevano molti compositori europei di musica da concerto, che la musica seria fosse un ponte tra il divino e l'umano. Come tale, ogni corruzione era una devianza non solo da una società confuciana ideale, ma anche dal sublime. Pak Yeon cercò di rettificare il problema, intraprendendo uno studio enorme sulla storia della musica cinese. In tal modo, egli cercò di produrre strumenti che potessero eseguire la musica cerimoniale correttamente in Corea, ma secondo gli standard cinesi. Il re Sejong era anche strettamente coinvolto nel progetto, diventando perfino il più grande avversario filosofico di Pak nella derivazione di un nuovo sistema musicale. Il re Sejong insisteva nel dire che si sarebbe dovuto fare ogni sforzo per riprodurre con precisione gli standard di accordatura cinesi. Pak alla fine lo convinse, però, che se ne poteva derivare un sistema musicale coreano indipendente, e tuttavia corretto. Pak ragionava dicendo che in Cina la terra e l’aria erano diverse, per cui un sistema di accordatura creato per le condizioni coreane e per le orecchie coreane, con artisti coreani, sarebbe risultato naturalmente diverso da un sistema cinese. Come tale, un sistema di accordatura localizzato per la Corea ma ancora fedele ai principi confuciani sarebbe potuto essere altrettanto valido. Oltre a creare un nuovo sistema di accordatura, Pak Yeon perfezionò e inventò molti strumenti antichi. Ad esempio, come si è accennato, perfezionò il bianqing cinese per creare il pyeongyeong (carillon di pietra coreano) e il teukjong, una nuova variante delle campane di bronzo. Pak curò anche la produzione in loco di questi nuovi strumenti. I suoi sforzi per creare un sistema musicale coreano si concretizzarono nel 1433, quando nel nuovo anno lunare e in commemorazione del 15° anno di regno del re Sejong, Pak guidò un'orchestra che suonava strumenti da lui progettati nel nuovo stile confuciano coreano da lui creato. Pak Yeon è ritenuto uno dei musicisti più importanti della storia della Corea. La sua città natale, Yeongdong, ancora tiene ogni anno un festival di musica antica per commemorare i suoi successi. |
Tratto da “Park Yeon, Jeoson scholar revolutionized Korean music” in Korea, Luglio 2013. Autore del testo: Charles Luskin |
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© Valerio Anselmo