I palazzi reali aperti al pubblico
C'era poi una grande sala per le udienze, dove il re riceveva i funzionari di governo e proclamava le leggi, e un ufficio privato, dove egli discuteva gli affari di stato con i suoi consiglieri. Nei pressi si trovavano ancora altri edifici fra cui gli alloggiamenti per le guardie del palazzo. La residenza del re e della famiglia reale si trovava in una zona appartata, lontana dai rumori e protetta dall'intrusione di estranei. Dietro l'alloggio del re c'era un giardino in cui il re poteva passeggiare e rilassarsi lontano da occhi indiscreti. Accanto all'edificio che costituiva la casa del re c'era poi l'abitazione del principe reale. Questi fin dall'infanzia veniva educato da famosi studiosi nell'arte del governo: in pratica leggeva i testi confuciani e meditava sugli insegnamenti dei saggi. Tutta la vita nel palazzo veniva plasmata sugli ideali e sulla filosofia politica dei re precedenti. I principali palazzi reali della Corea sono: A parte è la fortezza di Hwasŏng | ||||
Kyŏngbokkung
Il palazzo è circondato da un muro che racchiude un terreno di forma quasi quadrata, con quattro porte poste ai quattro punti cardinali. Kwanghwamun, la porta principale a Sud, ha tre archi: quello centrale era per il re, quelli laterali per i funzionari governativi. Di fronte a questa porta, lontano verso Sud, c'è il monte Kwanaksan che nella forma assomiglia a una fiamma. Per protezione contro le fiamme provenienti dal sud, sui gradini del palazzo vi sono delle statue dei Haet'ae, mitici animali “mangiafuoco”. Il trono si trovava nell'edificio chiamato Chŏngjŏn, mentre l'edificio Kŭnjŏngjŏn era la sala principale. In un altro edificio chiamato Kyŏnghweru si tenevano gli eventi di gala, come i ricevimenti per i dignitari stranieri e i festeggiamenti. Il secondo piano dell'edificio è disposto in tre livelli discendenti, in modo che i partecipanti potessero accomodarsi secondo il loro grado, gli ospiti più importanti più in alto e i meno importanti in basso.
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Tŏksugung
Oggi vi sono ancora molti edifici esistenti, come la porta principale del palazzo, edifici esterni ed interni, oltre a edifici costruiti attorno al 1900 secondo lo stile occidentale. In questo edificio il re riceveva gli ufficiali governativi e vi si tenevano importanti cerimonie nazionali. Il pavimento del cortile è coperto con pietre speciali che rappresentano i gradi dei funzionari del governo. Degli antichi edifici che un tempo circondavano il cortile, oggi ne sopravvive uno solo, nel quale si trova quello che era il trono del re, situato verso il fondo della sala.
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Ch'angdŏkkung
All'interno dell'area del palazzo si trova un boschetto di vecchi alberi. Per entrare nel palazzo si deve attraversare il più antico ponte in pietra di Seul, decorato con incisioni di animali mitici che dovevano proteggere il palazzo.
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Ch'anggyŏnggung
Per entrare nel palazzo vi sono due porte. La porta principale ha un primo piano con finestre su tutti i lati, dalle quali stavano di guardia dei soldati. Fra i vari edifici, oltre alla camera da letto della regina madre, vi era la camera da letto e lo studio del re, e un edificio per chi aveva passato gli esami di stato. Un osservatorio astronomico e una banderuola per misurare la direzione e la forza del vento indicano che gli studi di astronomia e di meteorologia nel 17º secolo erano già molto avanzati.
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La fortezza di Hwasŏng
Altre cose notevoli sono una torre di osservazione, una collina per segnalazioni usata dai soldati per mandare segnali di fumo all'ufficio centrale della fortezza a indicare movimenti di truppe fuori dalla muraglia, e una porta segreta attraverso la quale si potevano far passare persone e animali all'insaputa del nemico. La fortezza di Hwasŏng è stata nominata patrimonio culturale mondiale dall'UNESCO.
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© Valerio Anselmo