La lunghezza di questo articolo, qui riportato tradotto per intero, dimostra quanto sia importante per la Corea del Sud il sostegno della Russia, specialmente in questo periodo in cui la Corea del Nord sembra essere sostenuta dalla Cina. Per il testo originale in inglese e altre immagini, cliccare qui. |
![]() Incontro del presidente Putin e della presidente Park a Seul L a presidente Park Geun-hye ha avuto dei colloqui al vertice con il presidente russo Vladimir Putin al palazzo presidenziale Cheong Wa Dae il 13 novembre 2013. I due leader hanno avuto una discussione costruttiva sulla relazione Seul-Mosca e si sono accordati per una collaborazione su una vasta gamma di questioni globali e in molti settori. La presidente Park ha spiegato al leader russo quanto sia importante la cooperazione Corea-Russia, dal momento che Seul segue la propria politica per il rafforzamento della cooperazione eurasiatica. Il presidente russo ha sottolineato che Mosca considera molto importante la sua cooperazione con Seul, citando i progetti di sviluppo del suo governo nell’Estremo Oriente russo e in Siberia e i suoi piani di riforma economica. I due presidenti hanno convenuto di rafforzare la cooperazione nella politica e nella sicurezza in modo strategico e reciprocamente vantaggioso al fine di ottenere una prosperità comune per entrambi i paesi e per costruire la pace nella penisola coreana e nell’Asia nord-orientale. I due leader hanno lodato i progressi dinamici compiuti nel rapporto bilaterale tra la Corea e Russia in politica, economia, scienza, tecnologia e cultura . Entrambi i presidenti hanno espresso la loro volontà di far progredire ulteriormente la loro partnership strategica in un modo rivolto al futuro e reciprocamente vantaggioso, realizzando il potenziale di sviluppo dei due paesi. Essi si sono accordati per tenere riunioni al vertice su base regolare e per potenziare il livello dei loro incontri di dialogo in politica e nella sicurezza coinvolgendo alti funzionari governativi dei due paesi. Per approfondire la cooperazione in diplomazia e nella sicurezza, i due leader hanno deciso di tenere riunioni regolari di conversazione che coinvolgano l'Ufficio di Sicurezza Nazionale del palazzo presidenziale Cheong Wa Dae, il Consiglio di Sicurezza della Federazione Russa e il Ministero degli Affari Esteri coreano. Supporto degli scambi fra Corea e Russia nei campi della cultura, dello sport e della gioventù.I due leader hanno convenuto di cooperare maggiormente sugli affari governativi, per rafforzare la cooperazione tra le due assemblee nazionali e tra i settori finanziari e accademici dei due paesi, e per sostenere scambi culturali, sportivi e giovanili. A questo proposito, i due presidenti hanno espresso la loro volontà di sostenere il Forum del dialogo Corea-Russia. Entrambi i presidenti hanno accolto favorevolmente la firma dell'accordo per l'esenzione dei visti tra i due paesi e hanno convenuto di istituire e gestire propri centri culturali nei reciprochi paesi. Hanno detto che la precoce attivazione di questi accordi potrebbe contribuire ad estendere gli scambi fra le persone e quelli culturali e portare a una migliore comprensione tra i popoli dei due paesi. Ciò contribuirebbe ulteriormente all’avanzamento della cooperazione bilaterale. I due presidenti hanno valutato come importanti le potenzialità del turismo tra la Corea e Russia e accolto con favore la designazione degli anni 2014 e 2015 come speciali per promuovere il turismo bilaterale. Entrambi i leader si aspettano che la designazione di uno speciale anno del turismo contribuisca a scambi più attivi fra i popoli, generando più posti di lavoro e sviluppo economico. Essi hanno convenuto che tale designazione potrebbe fare ulteriormente migliorare la qualità della vita di entrambi, coreani e russi. I due leader hanno espresso soddisfazione per l’esteso volume del commercio e degli investimenti bilaterali, e hanno convenuto di compiere sforzi concertati per sviluppare ulteriormente tale cooperazione commerciale. A questo proposito hanno sottolineato l'esito della 13ª Commissione mista Corea-Russia sulla cooperazione economica, scientifica e tecnologica che ha avuto luogo il 9 luglio 2013 a Seul, sperando di attuare pienamente le conclusioni della commissione. Entrambi i presidenti hanno convenuto che la Corea e la Russia dovrebbero cercare nuove aree di cooperazione bilaterale nel mondo degli affari, del commercio e degli investimenti, e rafforzare la cooperazione nel settore dell’alta tecnologia, il tutto nell'ambito di accordi precedentemente raggiunti dalle due parti. Tali accordi includono il piano russo-coreano di azione comune sulla cooperazione economica, che è stato concordato il 19 novembre 2005 e il programma di cooperazione Corea-Russia su modernizzazione economica, innovazione e sviluppo, concordato il 3 aprile 2012. I due leader hanno deciso di costruire una roadmap di cooperazione a lungo termine a questo proposito. La presidente Park ha accolto con favore l'ammissione della Russia all'Organizzazione mondiale del commercio. Entrambi i leader hanno condiviso l'opinione comune che un commercio e un ambiente di investimento migliori in Russia contribuirebbero a far progredire e a diversificare il commercio bilaterale e la cooperazione economica tra la Corea e Russia. Un comune intendimento sui collegamenti ferroviari fra la Corea e la RussiaCorea e Russia hanno deciso di condividere le loro esperienze nell'attuazione delle politiche economiche, con l'obiettivo di sviluppare l’Estremo Oriente russo e la Siberia. Hanno espresso interesse a incoraggiare gli investitori di entrambe le parti a perseguire progetti realizzabili e reciproci nella zona per sviluppare la regione entro il 2025, secondo gli obiettivi sociali ed economici della Federazione Russa per l'Estremo Oriente e Siberia. Inoltre, hanno anche accolto con favore l'istituzione di una "piattaforma comune per investimenti e prestiti" fra la Banca Export-Import della Corea e la Banca per lo sviluppo e gli affari economici esteri (VEB) della Russia, e di una "piattaforma comune di investimenti" tra la Korea Investment Corp. (KIC) e il Russia Direct Investment Fund (RDIF). I due paesi hanno inoltre espresso la loro intenzione di sostenere congiuntamente infrastrutture, progetti agricoli e industriali, realizzabili e reciproci. Per una maggiore cooperazione economica regionale tra le due nazioni, hanno deciso di collaborare strettamente su una base bilaterale o multilaterale, compresa la Maggiore iniziativa per il Tumen (Greater Tumen Initiative, GTI). Essi hanno convenuto di trovare il modo di sviluppare e utilizzare le strutture portuali e logistiche nell’Estremo Oriente russo. La Corea e la Russia hanno inoltre confermato l'intenzione di ampliare la cooperazione nei combustibili e nell’energia. Entrambe le parti hanno convenuto di prendere decisioni in merito alla fornitura a medio e lungo termine di gas naturale alla Corea attraverso oleodotti russi dopo aver esaminato la fattibilità economica dei progetti e la disponibilità di risorse naturali. Le due parti hanno anche accolto con favore l'ammodernamento del terzo porto di Najin in Corea del Nord e il riuscito ripristino dei collegamenti ferroviari tra Najin e Khasan in Russia, un progetto pilota per collegare la ferrovia Trans-coreana (TKR) con la Trans-siberiana (TSR). Hanno deciso di cogliere l'occasione per incoraggiare ulteriormente progetti ferroviari e portuali correlati, perseguiti congiuntamente da società coreane e russe. Hanno riconosciuto che il collegamento fra TKR e TSR contribuirebbe alla pace e alla prosperità nella penisola coreana e allo sviluppo cooperativo dell’Eurasia. Sperano che possano rapidamente essere soddisfatte le condizioni necessarie, in particolare la necessità della stabilità nella regione. Corea e Russia hanno inoltre convenuto che la KEPCO, società energetica coreana, e la società elettrica russa Inter RAO UES effettuino una ricerca congiunta su come collegare le reti elettriche dei due paesi. Hanno espresso soddisfazione per lo sviluppo, tra le due nazioni, della cooperazione nel settore della pesca, che si basa su un accordo ufficiale firmato tra la Corea e l'Unione Sovietica nel 1991. Esso comprende anche l'accordo tra la Corea e la Federazione russa sulla cooperazione nella prevenzione della pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata, di risorse marine viventi. Le due parti hanno convenuto di proseguire i colloqui bilaterali e la cooperazione per incoraggiare ulteriormente i pescatori coreani a pescare nelle acque russe e incoraggiare le imprese delle due nazioni a collaborare sulla base di investimenti connessi alla pesca nell’Estremo Oriente russo. Le due parti hanno anche confermato la loro intenzione di firmare un accordo fra la Corea e la Russia nella scienza e nella tecnologia, progettato per definire una cooperazione reciproca e una ricerca comune. Hanno inoltre riconosciuto che è importante rafforzare la cooperazione bilaterale in materia di istruzione e hanno deciso di fare uno sforzo per preparare i relativi accordi. Hanno espresso la loro soddisfazione per i progressi compiuti nella cooperazione industriale bilaterale e hanno lodato l'intento di ampliare ulteriormente la cooperazione nella produzione di aerei per passeggeri, di automobili, nella cantieristica e per la costruzione e l'ammodernamento di cantieri in Russia. Entrambe le parti hanno espresso interesse nello sviluppo congiunto di infrastrutture di trasporto, compresa la cooperazione nel settore pubblico e privato. Essi hanno convenuto di parlare ulteriormente di come introdurre le moderne tecnologie nelle infrastrutture di trasporto. Essi hanno inoltre concordato di cooperare alla Commissione Economica e Sociale delle Nazioni Unite per l'Asia e il Pacifico (UNESCAP) per ridurre gli incidenti stradali, in linea con il Decennio di iniziative per la sicurezza stradale 2011-2020. Hanno anche sottolineato l'importanza di rafforzare la cooperazione nell'uso pacifico dell'energia nucleare, che si adatta gli interessi di Corea e Russia. Essi si sono accordati sulla cooperazione bilaterale nello sviluppo e nella ricerca dell'Artico, nella protezione dell’ambiente al Polo Nord e nell’utilizzo di un percorso di spedizione artico, nonché nella costruzione e nell’utilizzo di rompighiaccio, dal momento che la Corea ha recentemente acquisito lo status di osservatore permanente nel Consiglio artico. Le due parti hanno elogiato la collaborazione che ha permesso la produzione del vettore Korea Space Launch Vehicle (KSLV) e la costruzione del centro spaziale Naro Space Center. Hanno elogiato il successo del lancio del KSLV - 1 il 30 gennaio 2013, e sperano in un'ulteriore cooperazione nel settore aerospaziale. Essi hanno convenuto di istituire un centro di innovazione Corea-Russia al centro Skolkovo Innovation vicino a Mosca come modo per espandere la cooperazione bilaterale nel campo della scienza e della tecnologia. I due paesi si sono anche accordati per ampliare la cooperazione nel comitato congiunto Corea-Russia sulla cooperazione ambientale e per rispondere ai problemi ambientali in Asia nordorientale attraverso canali simili. Essi hanno convenuto sulla necessità di ridurre l'inquinamento ambientale, per promuovere lo sviluppo di tecnologie verdi e per ampliare la cooperazione bilaterale attraverso la discussione delle politiche di sviluppo ambientale ed industriale. Hanno inoltre raggiunto il consenso ad aprire i canali di comunicazione bilaterali per condividere le loro esperienze nel fornire incentivi economici per adottare tecnologie verdi e correlate. Concordando sul fatto che la cooperazione bilaterale in tecnologia militare è una parte importante della loro relazione, hanno anche convenuto che i ministeri dei due paesi devono cooperare strettamente per realizzare programmi di cooperazione tecnologica militare che sono già stati concordati dalle due parti. In relazione all’attuazione dell'accordo tra la Corea e la Russia sulle attività lavorative temporanee e sui cittadini di uno Stato nel territorio dell'altro Stato, firmato nel 2010, le due parti supportano la cooperazione bilaterale sulle procedure doganali e hanno deciso di tenere riunioni regolari a livello operativo sulla questione tra i loro ministeri collegati. I due leader hanno espresso il loro interesse reciproco per una cooperazione sostenuta nel settore sanitario e medicale e hanno espresso il loro sostegno per la necessità delle due nazioni di stringere gli accordi relativi in modo rapido. I due presidenti hanno inoltre convenuto di cercare una più ampia cooperazione sugli sforzi per migliorare la salute delle persone e per migliorare i sistemi sanitari delle due nazioni: per fornire migliori servizi sanitari, per promuovere un gruppo di medici professionisti, per migliorare la gestione nazionale delle forniture e attrezzature mediche e per sviluppare la tecnologia dell'informazione (IT) in questo campo. Le due parti hanno inoltre valutato la stretta collaborazione tra la Corea e la Russia nel settore agricolo e hanno promesso di aumentare gli investimenti congiunti nella produzione e trasformazione di prodotti agricoli e alimentari in tutto l'Estremo Oriente russo e nella Siberia. A tal fine, i presidenti Park e Putin hanno promesso di continuare a lavorare insieme per rafforzare la cooperazione agricola reciproca. Soprattutto, vogliono sviluppare infrastrutture che facilitino la produzione di cibo nella regione, come ad esempio i silos per il grano e migliori condizioni di allevamento per le imprese agricole provenienti dalla Corea. La Corea e la Russia cercano una più stretta cooperazione su questioni internazionaliI leader coreano e russo hanno anche condiviso le loro opinioni sulla crescente importanza della regione Asia-Pacifico in termini di politica internazionale e di commercio, pur concordando sul rafforzamento della pace e della sicurezza in tutta la regione. Entrambi hanno posto l’accento sulla necessità di tenere colloqui al vertice tra le nazioni dell’Asia Orientale, un modo sicuro per dare ai leader dell’Asia orientale la possibilità di affrontare in modo strategico le questioni politiche ed economiche di interesse comune. A questo proposito, hanno deciso di utilizzare ulteriormente tali riunioni multilaterali come modo per garantire la sicurezza e l’incolumità in tutta la regione Asia-Pacifico. Hanno citato i numerosi canali di dialogo disponibili, tra cui gli incontri della Cooperazione economica Asia-Pacifico (APEC), il Forum regionale dell'ASEAN (ARF), l'Asia-Europe Meeting (ASEM), la Conferenza sull'interazione e le misure di rafforzamento della fiducia in Asia (CICA) e il Dialogo per la cooperazione asiatica (ACD). Essi hanno inoltre sottolineato l'importanza di rispettare le regole fondamentali del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite. Entrambi vogliono rafforzare il ruolo delle Nazioni Unite e della cooperazione multilaterale nella gestione delle questioni globali in tutto il mondo. In questo contesto, hanno concordato che una più stretta cooperazione dovrebbe essere mantenuta attraverso incontri internazionali che possono riunire i membri delle Nazioni Unite, i leader del G20 e altri leader mondiali. Le due parti hanno anche promesso di portare a un nuovo livello la cooperazione a livello delle Nazioni Unite tra le due nazioni, dal momento che la Corea è un membro non permanente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite dal 2013 fino al 2014. Inoltre, i due leader hanno riconosciuto che le armi di distruzione di massa (WMD) e la loro proliferazione rappresentano una grave minaccia per la pace e la sicurezza mondiali. Hanno promesso di rinforzare i sistemi internazionali di non-proliferazione, come il Trattato di non proliferazione nucleare (TNP), le misure di sicurezza adottate dall'Agenzia internazionale dell'energia atomica (IAEA), la Convenzione sulle armi chimiche (CWC) e la Convenzione sulle armi biologiche (BWC). Essi hanno inoltre approvato l'accordo quadro per l'eliminazione delle armi chimiche della Siria firmato tra la Russia e gli Stati Uniti lo scorso settembre e accolto con favore l'approvazione da parte della Siria della CWC e la sua adesione all'Organizzazione per la Proibizione delle Armi Chimiche (OPCW). Per assicurare la distruzione di tutte le armi chimiche in Siria, un intervento rapido e solido deve essere preso dal Consiglio Direttivo della OPCW. I due leader hanno affermato con forza che la risoluzione 2118 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, adottata lo scorso settembre, vieta l'uso di armi chimiche e dovrebbe essere pienamente attuata. Essi hanno inoltre espresso la necessità di un'azione politica da adottare per risolvere la crisi siriana e hanno chiesto una riunione di leader mondiali, al fine di realizzare una soluzione politica negoziata, come previsto nel Comunicato di Ginevra del giugno 2012. Per di più, le due parti hanno sottolineato che qualsiasi uso di armi chimiche non può essere tollerato ovunque nel mondo, e hanno esortato gli stati non membri, tra cui la Corea del Nord, ad unirsi alla CWC il più presto possibile. I due presidenti hanno anche apprezzato l'importanza dell'uso pacifico dello spazio esterno e si aspettano che il Codice internazionale di condotta per le attività nello spazio esterno (ICOC) sia adottato al più presto. Hanno promesso di continuare a lavorare insieme in questo senso. La Corea e la Russia hanno riaffermato la loro determinazione a rafforzare la cooperazione bilaterale in materia di lotta contro la criminalità internazionale, come il terrorismo, il finanziamento del terrorismo, la distribuzione illegale di stupefacenti, la criminalità organizzata transfrontaliera e la pirateria. Inoltre, le due parti hanno convenuto sulla necessità di rafforzare il ruolo centrale delle Nazioni Unite nel prevenire la minaccia del terrorismo globale e nell’adottare misure per attuare con successo la strategia antiterrorismo delle Nazioni Unite e le risoluzioni del Consiglio di sicurezza. Entrambe le nazioni hanno espresso preoccupazione per gli abusi della tecnologia dell'informazione e della comunicazione (ICT), che sono stati associati con un crescente numero di crimini e atti di terrorismo, causando una minaccia alla pace e alla sicurezza internazionali. Concordando sulla necessità di essere pronti a reagire a queste minacce, le due nazioni sono giunte alla conclusione che dovrebbero espandere ulteriormente il loro ambito di cooperazione. Come parte degli sforzi per rafforzare la cooperazione bilaterale, entrambe le nazioni hanno deciso di continuare a incoraggiare il gruppo consultivo congiunto a svolgere un suo ruolo. Inoltre, Corea e Russia hanno dato un giudizio positivo sul successo di hosting e sui grandi risultati ottenuti dalla Conferenza di Seul sul Cyberspazio 2013. Le due nazioni hanno menzionato la necessità di reagire a tutti i tipi di irrazionalità umana, come il razzismo, la discriminazione razziale e la xenofobia. Essi hanno convenuto sulla necessità che la comunità internazionale unisca i propri sforzi per combattere la violenza sessuale. Esprimendo la loro seria preoccupazione per il problema mondiale dei rifugiati, entrambe le parti hanno sottolineato l'importanza del principio di non respingimento e la necessità di un sostegno umanitario. Accordo sulla Corea del Nord e la costruzione di fiducia nella penisola coreanaLe due parti hanno riconfermato la loro posizione contro la linea indipendente che la Corea del Nord vuole. Hanno sottolineato che la Corea del Nord non può avere una capacità missilistica nucleare, in base al Trattato di Non Proliferazione (TNP), e anche che il loro programma nucleare è contro le richieste della comunità internazionale e delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Entrambi i paesi hanno sottolineato che la Corea del Nord deve rispettare i suoi obblighi e le promesse internazionali, come evidenziato dalle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, nonché dalla dichiarazione congiunta del 2005 firmato da Cina, Corea del Nord, Giappone, Corea del Sud, Russia e Stati Uniti. In conformità con la dichiarazione congiunta del 2005, la Corea e la Russia hanno deciso di fare uno sforzo per riprendere i colloqui a sei. La presidente Park Geun-hye ha spiegato il suo processo di costruzione di fiducia nella penisola coreana, un'iniziativa per raggiungere una pace sicura con la costruzione e il consolidamento della fiducia tra le due Coree. Il presidente Vladimir Putin ha promesso il sostegno della Russia per il processo coreano di creazione della fiducia, e lo ha descritto come un passo importante verso un migliore rapporto tra Corea del Sud e Corea del Nord, così come verso la pace, la sicurezza e la stabilità nella regione. In risposta, la presidente Park ha dato un’analisi positiva del ruolo costruttivo che la Russia, come paese ospitante, gioca nel meccanismo di pace e di sicurezza delle sei nazioni nel Nordest asiatico. Entrambi i presidenti hanno espresso la loro comune preoccupazione che alcune relazioni tra i vicini asiatici nord-orientali non hanno potuto fiorire pienamente, a causa di parole mal scelte e azioni scorrette. La Corea e la Russia hanno concordato che si dovrebbero prima costruire la fiducia e ridurre le tensioni e che ciò porterebbe gradualmente pace e sicurezza nella regione dell’Asia nordorientale. I due leader hanno detto che, per una partnership di cooperazione reciprocamente vantaggiosa, il contributo costruttivo della Russia e il piano della Corea per una cooperazione pacifica nel Nord-est asiatico sono visti come approcci importanti./p In occasione delle Olimpiadi invernali di Sochi 2014 e delle Olimpiadi invernali e delle Paralimpiadi di Pyeongchang del 2018, le due nazioni hanno concordato di rafforzare la fiducia e la comprensione bilaterale, per celebrare insieme lo spirito olimpico e per contribuire alla pace e allo sviluppo sostenibile. Il presidente russo ha invitato la presidente Park Geun hye a fare una visita in Russia quando le sarà possibile, e lei ha espresso la sua gratitudine per il l’invito. Date specifiche e piani per questa visita non sono ancora stati annunciati. |
Tratto da “Presidents Park, Putin hold summit talks in Seoul”, pubblicato da Korea.net in data 14 novembre 2013. |
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© Valerio Anselmo