La Corea del Sud e l'Italia si uniscono
per penetrare nel mercato del Medio Oriente



Una veduta della sala dell'incontro a Milano
(cliccare sulla figura per vedere l’originale in inglese)
I

n un forum bilaterale tenutosi in occasione del 130° anniversario dell’instaurazione delle relazioni diplomatiche fra i due paesi, la Corea del Sud e l’Italia hanno dichiarato di voler espandere il commercio e gli investimenti e di cercare di penetrare insieme nei paesi del terzo mondo, fra cui il Medio Oriente e l’Africa.

I governi dei due paesi hanno deciso di sostenere la cooperazione aziendale nei principali settori dell’economia creativa, come il tessile, la moda, il design e l’architettura, e di intensificare gli scambi nel settore dell’energia tra cui le reti intelligenti (smart grids), l’energia eolica e la produzione di energia fotovoltaica. Le due nazioni hanno anche deciso di tenere il prossimo forum in Corea in una data concordata reciprocamente e di rivedere la creazione di un comitato d’affari che sostenga lo scambio aziendale.

Funzionari governativi e dirigenti aziendali provenienti da Corea e Italia hanno annunciato tale dichiarazione congiunta al Forum di affari sull’economia creativa Corea-Italia che si è tenuto giovedì 5 giugno 2014 a Palazzo Clerici a Milano, organizzato congiuntamente dal Maekyung Media Group, dall’ambasciata di Corea in Italia e dalla Korea Trade-Investment Promotion Agency (KOTRA).

I partecipanti hanno condiviso il consenso che la combinazione di abilità tecnologiche della Corea nel settore manifatturiero e della creatività dell’Italia creerebbe un effetto sinergico di economia creativa.

“L’Italia e la Corea si trovano mutualmente in un rapporto di reciprocità”, ha detto il vice ministro italiano degli affari esteri Benedetto Della Vedova. “Creiamo un nuovo modello di cooperazione nelle industrie, nella tecnologia e nello scambio culturale”. Il ministro coreano del commercio, dell’industria e dell’energia Yoon Sang-jick ha detto che “i due paesi si aiuterebbero l’un l’altro in modo significativo nel superamento della crisi economica se si prendesse l’accordo di libero scambio Corea-EU come un’opportunità di lavorare insieme in modo più ampio.”

“L’Italia ha ereditato il talento per la progettazione creativa da migliaia d’anni”, ha detto Chang Dae-hwan, presidente del Maekyung Media Group. “I due paesi saranno in grado di cercare una prosperità condivisa attirando investimenti di capitali e una cooperazione aziendale basata sulla somiglianza dell’agenda dell’economia creativa della Corea e della strategia di riforme nazionali dell’Italia.”


Tratto da “S. Korea, Italy to join hands in entering Middle East market” pubblicato da MK Business News in data 6 giugno 2014.

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© Valerio Anselmo