Nota: Cliccando su un carattere cinese studiato nelle scuole medie ne viene visualizzata la scheda. |
L’ accordo tra la Corea del Sud e il Giappone, firmato il 10 giugno 2011 dal Presidente della Repubblica di Corea Lee Myung-bak e dall’allora Primo Ministro giapponese Naoto Kan per la restituzione da parte del Giappone di 1.205 preziosissimi libri storici del periodo Joseon (1392-1910), viene visto in Corea come un gesto di riconciliazione fra i due paesi che spesso non sono stati in buoni rapporti in passato. ![]() Balin Banchado, una processione funeraria, dal Myeongseong Hwanghu Gukjang Dogam Uigwe I libri che il Giappone intende restituire furono trafugati durante la colonizzazione giapponese della penisola coreana e comprendono, fra l’altro, 167 Uigwe, volumi di rapporti dettagliati sui principali riti ed eventi statali del regno di Joseon, e 938 libri del Gyujanggak, la biblioteca reale di Joseon. Tutti i libri furono «donati» al Giappone dall’Ufficio del governatore generale giapponese della Corea durante il periodo coloniale e sono ora conservati nell'Agenzia della casa imperiale del Giappone. I testi Uigwe ( L’immagine riportata qui sopra è tratta dal manuale Myeongseong Hwanghu Gukjang Dogam Uigwe ( |
![]() Il presidente Lee e il primo ministro Noda osservano i cinque libri restituiti dal Giappone Nell’elenco dei libri che saranno restituiti dal Giappone sono anche compresi i tre volumi seguenti, che risultano particolarmente pregiati: ● il Garye Dogam Uigwe ( ● il Gojong Daerye Uigwe ( ● il Boinso Uigwe ( |
Portati personalmente dal primo ministro giapponese i primi cinque volumiIl 19 ottobre 2011 il presidente Lee Myung-bak e l’attuale Primo Ministro giapponese Yoshihiko Noda si sono incontrati a Seul per espandere il volume dello scambio delle rispettive monete (won-yen) da 13 miliardi di dollari a 70 miliardi di dollari onde stabilizzare i mercati finanziari dei due paesi in questo periodo di crisi e per discutere di una serie di altre importanti questioni di interesse comune. Ma la cosa che qui più ci interessa mettere in evidenza è il fatto che il Primo Ministro Oda ha portato con sé dal Giappone in dono un gruppo di cinque volumi, dei quali fanno parte i tre preziosi Uigwe di cui si è parlato sopra. |
Si veda anche la pagina che illustra la cerimonia di ripresa di possesso dei libri restituiti. |
Tratto da “Japan to return 1,205 Joseon books”, pubblicato da Korea.net, il 10 novembre 2010 (riferimento: http://www.korea.net/detail.do?guid=51235), e da “Korea, Japan agree to expand currency swap volume, resume free trade talks”, pubblicato da Korea.net, il 20 ottobre 2011 (riferimento: http://www.korea.net/detail.do?guid= 58846). |
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© Valerio Anselmo