Il Giappone restituirà 1205 libri di Joseon

Nota: Cliccando su un carattere cinese studiato nelle scuole medie ne viene visualizzata la scheda.


L’

accordo tra la Corea del Sud e il Giappone, firmato il 10 giugno 2011 dal Presidente della Repubblica di Corea Lee Myung-bak e dall’allora Primo Ministro giapponese Naoto Kan per la restituzione da parte del Giappone di 1.205 preziosissimi libri storici del periodo Joseon (1392-1910), viene visto in Corea come un gesto di riconciliazione fra i due paesi che spesso non sono stati in buoni rapporti in passato.


Balin Banchado, una processione funeraria, dal Myeongseong Hwanghu Gukjang Dogam Uigwe

I libri che il Giappone intende restituire furono trafugati durante la colonizzazione giapponese della penisola coreana e comprendono, fra l’altro, 167 Uigwe, volumi di rapporti dettagliati sui principali riti ed eventi statali del regno di Joseon, e 938 libri del Gyujanggak, la biblioteca reale di Joseon.

Tutti i libri furono «donati» al Giappone dall’Ufficio del governatore generale giapponese della Corea durante il periodo coloniale e sono ora conservati nell'Agenzia della casa imperiale del Giappone. I testi Uigwe (의궤 ) citati sono collezioni di documenti, con registrazioni ufficiali e disegni che illustrano procedure e protocolli per i matrimoni, i funerali, i banchetti, i ricevimenti di importanti missioni straniere e altre importanti attività della famiglia reale di Joseon.

L’immagine riportata qui sopra è tratta dal manuale Myeongseong Hwanghu Gukjang Dogam Uigwe (명성황후국장도감의궤 ) per il funerale di stato dell’imperatrice Myeongseong Hwanghu, nota anche come regina Min, del 1897. Questo libro è un’opera incredibile che riporta sia la registrazione dei dettagli personali dei partecipanti al funerale, compresi i titoli e le posizioni pubbliche occupate, sia dettagliate rappresentazioni pittoriche di come il funerale di stato fu condotto.


Il presidente Lee e il primo ministro Noda osservano i cinque libri restituiti dal Giappone

Nell’elenco dei libri che saranno restituiti dal Giappone sono anche compresi i tre volumi seguenti, che risultano particolarmente pregiati:

● il Garye Dogam Uigwe (가례도감의궤 ), che include le registrazioni ufficiali del matrimonio del re Sunjong (1874-1926) e della regina Sunmyeong scritto nel 1897,

● il Gojong Daerye Uigwe (고종대례의궤 ), un manuale di cerimonie per l’incoronazione del re Gojong (1852-1919) scritto nel 1884, e

● il Boinso Uigwe (보인소의궤 ), un manuale per l’ufficio incaricato della gestione dei sigilli reali.

Portati personalmente dal primo ministro giapponese i primi cinque volumi

Il 19 ottobre 2011 il presidente Lee Myung-bak e l’attuale Primo Ministro giapponese Yoshihiko Noda si sono incontrati a Seul per espandere il volume dello scambio delle rispettive monete (won-yen) da 13 miliardi di dollari a 70 miliardi di dollari onde stabilizzare i mercati finanziari dei due paesi in questo periodo di crisi e per discutere di una serie di altre importanti questioni di interesse comune.

Ma la cosa che qui più ci interessa mettere in evidenza è il fatto che il Primo Ministro Oda ha portato con sé dal Giappone in dono un gruppo di cinque volumi, dei quali fanno parte i tre preziosi Uigwe di cui si è parlato sopra.


Si veda anche la pagina che illustra la cerimonia di ripresa di possesso dei libri restituiti.
Per una pagina sui protocolli reali della Corea trafugati invece dalla Francia nel 1866, cliccare qui.


Tratto da “Japan to return 1,205 Joseon books”, pubblicato da Korea.net, il 10 novembre 2010 (riferimento: http://www.korea.net/detail.do?guid=51235), e da “Korea, Japan agree to expand currency swap volume, resume free trade talks”, pubblicato da Korea.net, il 20 ottobre 2011 (riferimento: http://www.korea.net/detail.do?guid= 58846).

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© Valerio Anselmo