Alla fine del 2005 si è verificato un interessante caso di collaborazione fra tre paesi estremo-orientali che cercano di migliorare i rapporti reciproci: la Corea del Sud, il Giappone e la Corea del Nord. Scopo della collaborazione era di veder restituita alla Corea una preziosa stele eretta per celebrare la resistenza di un generale coreano che si batté contro gli invasori giapponesi guidati da Toyotomi Hideyoshi negli anni 1590. |
U n importante monumento storico, una grande stele di pietra chiamata in coreano Pukkwan taech'ŏppi ( La stele appena arrivata dal Giappone La stele, alta 187 centimetri e larga 66, ha un grande significato storico in quanto porta incisi oltre 1500 caratteri cinesi che descrivono le battaglie combattute dai coreani contro i giapponesi durante le invasioni del condottiero nipponico Toyotomi Hideyoshi (豊臣秀吉) negli anni 1590. Durante la Guerra russo-giapponese il monumento fu confiscato dall'esercito nipponico e spedito a Hiroshima, in Giappone, nel 1905. In seguito fu portato alla capitale, Tokyo, dove, da quel momento in poi, fu custodito nel citato tempio Yasukuni. |
Il tempio Yasukuni onora i giapponesi morti in guerra, fra cui vi sono anche alcuni combattenti della seconda guerra mondiale condannati per i loro crimini, e vari coreani morti in guerra arruolati nelle file dell'esercito giapponese. Per questo motivo, negli anni scorsi tale tempio è stato fortemente contestato dai coreani. Col passar del tempo, la stele Pukkwan taech'ŏppi fu in un certo senso dimenticata sia dai coreani che dai giapponesi, finché non venne riscoperta nel 1969 da Choe Seo-myeon (
La cerimonia di benedizione della stele. Al suo ritorno in Corea, il monumento fu onorato a Seul con una cerimonia tradizionale con la quale si richiamava su di esso la benedizione divina. Dopo essere stata posta in mostra al pubblico per una settimana presso il Museo Nazionale della Corea, la stele fu portata al Museo degli antichi palazzi coreani nell'ex palazzo reale di Kyŏngbok-kung, dove subì un accurato processo di restauro. Una volta restaurato, il Pukkwan taech'ŏppi è poi stato inviato alla Corea del Nord, secondo gli accordi presi. |
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Tratto da “Historic Monument Returns Home After a Century” e “Chung and Tokyo Philharmonic Perform in Korea”, in Korea Policy Review, vol.1 nr.6 - dicembre 2005. Testo originale di Hwang You-mee. Foto: Yonhhap. Ricerche storiche e bibliografiche a cura dell'autore del sito. Riferimento: Korea.net. |
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© Valerio Anselmo