Sŏllal, il capodanno lunare

Come viene detto qui sotto, due sono le grandi festività tradizionali della Corea, ed entrambe sono sentite dai coreani come intime e familiari. Entrambe, infatti, hanno a che fare con i riti che si celebrano in ricordo degli antenati e i coreani sentono che la presenza di un estraneo turberebbe l'atmosfera tipica e raccolta delle cerimonie. Per questo motivo un occidentale, anche se vive da anni in Corea, difficilmente sarà invitato ad assistere a queste cerimonie. L'articolo che segue, ricco di fotografie, ci fa conoscere un poco più a fondo lo spirito del capodanno lunare come viene celebrato in Corea.

Nota: Cliccando su un carattere cinese studiato nelle scuole medie ne viene visualizzata la scheda.


A

ssieme alla festa autunnale del raccolto (Ch'usŏk 추석 ) , la festa del capodanno lunare (Sŏllal 설날, già trattata altrove) è una delle due grandi feste tradizionali coreane. Tutti gli inverni si può assistere a una migrazione in massa dei coreani che vivono nelle grandi città verso le zone originarie dei loro antenati, in paesini di campagna, lasciando città come Seul praticamente deserte per vari giorni.

Una stradina che taglia attraverso le risaie, d'inverno, e si dirige
verso le colline. Anche se ora sono completamente deserte, le
risaie saranno piene di vita e di attività nel giro di pochi mesi.

Questa è una festività che dona calore e gioia, un po' come il nostro Natale, con le grandi famiglie – spesso troppo affaccendate durante il resto dell'anno – che si riuniscono in questa occasione per mangiare assieme, divertirsi e pregare per ottenere salute e felicità nell'anno appena iniziato.

A Sŏllal le famiglie generalmente si riuniscono presso l'abitazione del parente maschio più anziano, nota come k'ŭnjip (큰집 “casa grande”). Nella maggior parte dei casi questa casa si trova in campagna. Quivi le famiglie effettuano una cerimonia chiamata ch'arye (차례 ), che è un rito in onore degli antenati defunti.

Il componente maschio più anziano della grande famiglia conduce la cerimonia. Fra i suoi doveri cerimoniali vi sono quelli di offrire agli antenati una coppa di vino di riso, di porre i bastoncini sotto i piatti sulla tavola dove si trovano le offerte di cibo e di fare inchini profondi fino a terra davanti alle tavolette commemorative.

Questo è l'evento più importante del Sŏllal. Le tavolette commemorative degli antenati sono messe in un reliquiario e agli antenati defunti vengono offerti cibo e vino di riso. Tradizionalmente le donne di casa si danno assai da fare, impiegando molto tempo e un notevole lavoro, nella preparazione dei piatti che si devono usare durante la cerimonia del ch'arye, cibi che, dopo la conclusione del rito, saranno consumati dai membri della famiglia.

Alla festività del capodanno lunare sono associate varie altre tradizioni. I più giovani fanno un inchino profondo di fronte ai loro vecchi in una cerimonia nota come sebae (세배 ) e gli anziani compensano i loro sforzi con un piccolo regalo in denaro. In questa occasione i coreani di solito indossano vestiti tradizionali nuovi chiamati sŏlbim (설빔), che si indossano proprio quel giorno. Si effettuano anche molti giochi, come il yunnori (윷놀이) e il nŏlttwigi (널뛰기), la tradizionale altalena a bilico.

Le fotografie che seguono e le due già viste catturano alcune delle immagini del capodanno lunare in cui ci si può imbattere ancora oggi nelle campagne coreane. Le fotografie sono state scattate in occasione del capodanno lunare 2006 nel villaggio di Kwangsan-ri, Myosan-myŏn, Hapch'ŏn-si nella regione Kyŏngsang-namdo.

Un “agungi” (아궁이), fornello di argilla per cuocere, che si trova nelle case tradizionali coreane. Sopra il fornello si vede un calderone di ferro per cuocere il riso. Oggi, con la prevalenza delle cucine moderne di stile occidentale, questo tipo di fornello è sempre più difficile da trovare.

Un ragazzo (in basso) si sta inchinando di fronte agli anziani della sua famiglia nella cerimonia chiamata “sebae”. Augura loro salute e felicità nel nuovo anno. Gli anziani gli danno poi un piccolo regalo in denaro per il suo gesto.

Sorrisi e risate regnano sovrani quando la bisnonna e un pronipote si incontrano per celebrare il capodanno lunare.

Le donne di casa sono indaffarate nella preparazione dei piatti per la cerimonia in onore degli antenati defunti. La preparazione del cibo richiede molto tempo e notevoli sforzi, e comincia di solito il giorno prima della cerimonia.

Cibi preparati per la cerimonia in onore degli antenati defunti. I piatti vengono attentamente disposti in base al tipo e al colore, seguendo secoli di tradizione. Fra i cibi disposti sul tavolino vi sono pesci, carni fritte, cibi cotti in padella e dolci di riso.

Un bambino sta gustando una patata dolce fatta cuocere nel forno a legna.

Un cagnolino allevato nella casa di campagna in cui si è svolta la cerimonia.

I membri di una famiglia si stanno avviando lungo una strada di campagna verso la collina dove sono sepolti i loro antenati. La visita alle tombe degli antenati, però, è un rituale di solito associato con la festa del raccolto autunnale, Ch'usŏk.

Dopo che sono stati completati tutti i riti e le cerimonie, i membri della famiglia si scambiano regali. Fra i vari tipi di regali scambiati al capodanno lunare vi sono doni di cibo e liquori, ciotole e vestiti.


Tratto da “Seollal, A Time of Family and Hope”, in Pictorial Korea, primavera 2006. Senza indicazione dell'autore del testo e delle fotografie. Pubblicato con autorizzazione del Korea Information Service, che si riserva il copyright sull'intero contenuto della rivista. Riferimento: Korea.net.

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© Valerio Anselmo