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Argomenti compresi in questa pagina:Altre pagine di informazioni che hanno attinenza con l'argomento “Sport” si possono raggiungere selezionando uno dei titoli seguenti.Partecipazione coreana alle Olimpiadi di Sydney 2000 Ssirŭm - Lotta coreana L'arte coreana del tiro con l'arco L'arte coreana della spada Preparativi per la Coppa del mondo 2002 I dieci nuovi stadi per la Coppa del mondo di calcio 2002 A pochi giorni dai mondiali di calcio Prima della partita Corea-Italia I Quattordicesimi Giochi Asiatici di Pusan Le palestre Chejudo: un paradiso per i sub Partecipazione coreana alle Olimpiadi di Atene Ki: un allenamento fisico e mentale Kukkiwon, sede centrale del taekwondo mondiale Taekkyeon, un'arte marziale tipicamente coreana Park Young-seok, un alpinista molto determinato Una giornata dedicata allo sport Alle Olimpiadi 2008 la Corea realizza i suoi migliori risultati Medaglie d’oro di taekwondo ai Campionati mondiali 2009 di Copenaghen Oh Eun-Sun, prima donna al mondo sui 14 ottomila La prima gara di Formula 1 in Corea - 24 ottobre 2010 Ji So-yun, grande calciatrice I coreani si danno agli esercizi fisici Un’altra sfida di Park Young-seok A Daegu i campionati mondiali di atletica Il maratoneta Sohn Ki-chung e la strana storia di un elmo greco di bronzo Formula 1, circuito di Yeong-am - 16 ottobre 2011 Alle Olimpiadi di Londra 2012 la Corea del Sud si piazza al quinto posto Il taekwondo raggiunge il mondo Formula1 2012: Terzo Gran Premio di Corea Kim Yu-na davanti a Caroline Kostner ai campionati mondiali di pattinaggio in Canada Jain Kim, un’arrampicatrice mondiale La Corea del Sud invita il Nord ai Giochi asiatici del 2014 a Incheon Formula1 2013: Quarto Gran Premio di Corea La Corea del Nord parteciperà alle Universiadi estive di Gwangju Un'italiana vince il titolo di discesa libera di Coppa del Mondo femminile a Jeongseon | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il taekwondo e le altre arti marzialiAnche se chi si interessa di calcio ricorderà una dolorosa sconfitta subita dalla nazionale italiana da parte della squadra nordcoreana parecchi anni fa e, amaramente, di nuovo (ingiustamente) nel 2002 dalla nazionale sudcoreana, lo sport più praticato in Corea non è il calcio, ma senza dubbio il taekwondo, un'arte marziale simile al karate giapponese. Praticato da tutti i ragazzi, spesso fin dalle elementari, basa la propria forza sui colpi di mano e di piede. In confronto al karate, fa molto più uso di colpi portati a segno con i piedi. Spettacolari sono le azioni con cui con la mano o col piede si spaccano lastre di pietra o pile di mattoni. Come tutte le arti marziali, anche il taekwondo ( | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Le palestre di arti marziali coreane in ItaliaIn Italia, oltre al taekwondo, si insegnano ora anche altre arti marziali interessanti. Per conoscere dove si trovano le palestre di queste arti marziali coreane nel nostro paese, cliccare su uno dei link qui sotto:
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Come si scrive la parola taekwondo in coreanoPer quanti ci chiedono come si scrive la parola taekwondo in coreano, riportiamo qui ingrandita la scrittura in alfabeto coreano: e in caratteri cinesi: Classi di peso
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Altre arti marziali tradizionali coreaneStrette parenti del taekwondo, sono quelle elencate qui sotto (foto Korea National Tourism Organization). | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Hapkido: un'arte marziale con uno stile relativamente difensivo, che si focalizza sull'uso di bloccaggi e prese dolorose per neutralizzare l'opponente. A differenza del judo e dell'aikido, gli atleti di hapkido apprendono molte delle tecniche per colpire con calci e pugni. Il sito ufficiale italiano di questa disciplina è http://www.hapkido.it. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Taekkyeon: è l'arte marziale originale della Corea. Lo scopo principale del Taekkyeon è quello di sviluppare potenza mantenendo al contempo il corpo rilassato e agile. Molti dei movimenti sembrano più simili alla danza che alla lotta, ma questo stile è servito come fondamento di tutte le esercitazioni di combattimento dell'esercito coreano per molti secoli. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Sunmoodo: è un'arte tipica del tempio Kolgulsa, dove un gruppo di monaci praticano le arti marziali come parte degli esercizi di meditazione. Lo studente che è ammesso vive in un monastero, fa esperienza della vita quotidiana di un monaco Zen, scala il monte Hamwolsan e apprende le basi della meditazione. Il sunmoodo comprende tecniche di respirazione, esercizi di yoga coreano e uno stile di combattimento aggressivo e intricato. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Sundomuye: Samsunggoong, situato sul monte Chirisan, è una comunità non religiosa che si dedica alla coltivazione della filosofia e dell'etica tradizionale coreana e alle arti tradizionali come la danza, il canto e i lavori manuali. Sundomuye è un'arte marziale unica che viene insegnata soltanto a Samsunggoong. Questo tipo di arte marziale trae molte delle sue sequenze dalla danza e pone l'enfasi sull'armonia e sul ritmo dei movimenti. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Kyongdang: consiste di ventiquattro arti militari essenziali che erano esercizio obbligatorio per tutte le truppe regolari dell'esercito coreano fino al 1910. Nel Minjoktojang a Kwangju si possono apprendere le tecniche di base del combattimento con la spada, la lancia e il bastone. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Siti Web sulle arti marziali coreane:Siti Web sul taekwondo:
Per una pagina sul ssirŭm, la tipica lotta coreana, cliccare su questa scritta. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Gli sport della menteIl paduk (o baduk), un gioco di strategiaFra le discipline sportive praticate in Corea ci piace annoverare anche alcune competizioni che vedono impegnate non tanto le capacità fisiche dei contendenti, quanto le loro capacità di concentrazione e di ragionamento. Cho Nam-chol (a destra) e Lee Chang-ho, entrambi maestri di nono grado, in un incontro di paduk tenutosi a Seul nel 1995 Fra queste il primo posto spetta al paduk, (go in giapponese), che vede ogni anno svolgersi gare nazionali molto seguite. La Corea partecipa anche alle gare internazionali e il campione mondiale per il 1992 fu un coreano, Lee Chang-ho, che appena diciassettenne strappò il titolo al campione giapponese. Le origini di questo gioco si perdono nella notte dei tempi. Si dice che 4000 anni fa il primo imperatore della Cina inventasse questo gioco per insegnare la strategia a suo figlio. La leggenda dice anche che la sorte di alcune battaglie fu decisa con gare incruente di questo gioco, nelle quali si affrontavano i generali dei due eserciti opposti. Il gioco fu importato in Corea dalla Cina circa 1.300 anni fa. Dalla Corea passò poi al Giappone. Il changgi (o janggi), gli scacchi coreaniUn altro gioco di strategia, chiamato changgi (janggi) appassiona i coreani, specialmente i pensionati e le persone di una certa età. Per un’introduzione a questo gioco, cliccare qui. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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© Valerio Anselmo