Anche Standard & Poor's premia la Corea del Sud



La sede della Standard & Poor’s

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l 14 settembre 2012 il rating del credito sovrano della Corea del Sud è stato innalzato di una tacca da Standard & Poor’s (S&P). In un periodo di appena tre settimane il paese ha ricevuto miglioramenti da parte di tutte e tre le agenzie di valutazione del credito sovrano. Questi riconoscimenti consecutivi dovrebbero migliorare ulteriormente le condizioni di finanziamento in valuta estera per la Corea e le istituzioni finanziarie locali e far salire il valore del won.

Standard & Poor’s ha innalzato il rating del paese da A ad A+, il quinto grado dei livelli più alti, alla pari del Cile, ma sotto di un livello rispetto a Cina, Giappone, Taiwan e Arabia Saudita. Ha detto che il giudizio è “stabile”. Come si è visto, nelle scorse tre settimane Fitch Ratings ha portato il rating della Corea ad AA- e l’Investors Service di Moody's l’ha portato ad Aa3, il quarto grado dei più alti livelli di entrambe le agenzie.

In una conferenza stampa il ministro coreano della strategia e delle finanze ha detto che la mossa di S&P è particolarmente significativa dal momento che questa agenzia è considerata "la più conservativa delle agenzie di rating del credito".

In precedenza S&P aveva, a maggio del 2007, portato il rating del credito della Corea da A- ad A, dove era rimasto fino al recente innalzamento.

Standard & Poor’s ha notato che il rischio geopolitico nella penisola coreana si è ridotto in seguito al facile cambiamento di leadership nella Corea del Nord, che era stato una delle sue principali preoccupazioni. L’agenzia ha anche citato, come ragione dell’innalzamento, "un favorevole ambiente politico, una sana situazione fiscale e una posizione degli impegni esterni ampiamente bilanciata".

Il Ministero delle finanze ha detto che ci si aspetta che questi miglioramenti dei rating abbiano un effetto positivo sull’economia locale, oltre che sulle istituzioni finanziarie e le società per azioni locali. E ha aggiunto che dovrebbe avere anche un immediato e considerevole impatto sulle società per azioni pubbliche e sulle istituzioni finanziarie gestite dallo stato.

Le istituzioni finanziarie e le società per azioni locali dovrebbero essere quelle che beneficeranno maggiormente dei costi di finanziamento estero inferiori dovuti alla caduta dello spread dei tassi di interesse. Secondo il ministero, in termini reali, il tasso di interesse sul debito estero è sceso in seguito ai miglioramenti del rating operati da Moody’s il 27 agosto e da Fitch il 6 settembre. Il CDS (Credit default swap) della Corea ha avuto un enorme calo recentemente, da 107 punti base il 24 agosto a 74 punti base il 13 settembre. Ciò evidenzia un continuo declino del CDS. Alla fine di agosto, il premio CDS sui titoli del tesoro a cinque anni della Corea era di 104 punti base, 13 punti base in meno dal 117 di un mese prima.

Anche i media stranieri hanno messo in evidenza i miglioramenti del rating e hanno detto che, accoppiati alla decisione della Federal Reserve degli Stati Uniti di iniziare un terzo round di facilitazioni quantitative per stimolare la crescita, fanno sperare in un maggiore ingresso di capitali in Corea.

Gli analisti dicono che il cambio di leadership nel Nord è stato più facile e più pacifico del previsto. “Il regime di Kim Jong-un si è stabilizzato più rapidamente di quanto il mondo si aspettasse.” ha detto Dong Yong-sueng, un ricercatore del Samsung Economic Research Institute. “Ciò risulta positivo per l’intera penisola coreana.”


Tratto da “Korea gets rating upgrades by all three agencies”, pubblicato da korea.net in data 19 settembre 2012. Testo di Limb Jae-un. Riferimento: korea.net

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© Valerio Anselmo