Novità tecnologiche - febbraio 2008

Novità di gennaio 2008

Novità di marzo 2008

In questa pagina sono elencate le principali novità tecnologiche comparse nel sito governativo www.korea.net nel mese di febbraio 2008 (sotto i vari titoli sono indicate le date in cui sono apparse le notizie).


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celte fra le molte novità della scienza e della tecnologia presentate dalla Corea del Sud nel mese di febbraio 2008, in questa pagina vengono elencate alcune delle notizie più interessanti:
  1. Servizio telefonico gratuito via Internet fra la Corea e il Giappone
  2. L’industria dei televisori al plasma andrà meglio quest’anno
  3. Schermi TV piatti e telefonini spingono le esportazioni
  4. La Corea apre una seconda stazione di ricerca in Antartide
  5. Il satellite Arirang 1 chiude
  6. Cibi coreani approvati per lo spazio
  7. Nuova centrale elettrica a energia eolica
  8. Idrogeno: una fola per gli stupidi?
  9. I soldati avranno uniformi ad alta tecnologia
  10. Sviluppato un sistema ultraveloce di trasmissione dati

Servizio telefonico gratuito via Internet fra la Corea e il Giappone  
13 febbraio 2008

Un servizio telefonico gratuito via Internet fra la Corea e il Giappone è stato reso disponibile il 14 febbraio 2008. La Samsung Networks Co., fornitrice del servizio telefonico gratuito Samsung Wyz070 via Internet, ha annunciato di essersi accordata con la Softbank BB Corp. giapponese per permettere telefonate gratuite fra i due paesi.

Un telefono Samsung per telefonate via Internet

La partnership fra Samsung Wyz070 e Softbank BB è il primo tentativo al mondo di unire due nazioni attraverso la telefonia gratuita via Internet.

Un funzionario della divisione telefonica della rete Samsung ha detto che l’azienda cercherà di stabilire partnership con altre controparti Internet negli Stati Uniti, in Cina e in Europa per ridurre drasticamente i prezzi delle chiamate internazionali.

Samsung Wyz070 è il primo servizio coreano di telefonia commerciale via Internet che permette chiamate telefoniche gratuite fra gli abbonati, oltre a una varietà di altri servizi. È anche il primo a commercializzare telefoni a doppia modalità che possono essere usati come cellulari fuori casa e come telefoni Internet in casa.

L’industria dei televisori al plasma andrà meglio quest’anno  
8 febbraio 2008

L’industria coreana dei televisori al plasma promette di andare bene nel 2008, riprendendosi dalle vendite deludenti del 2007. L’anno scorso i produttori di schermi al plasma (PDP) hanno subito grosse perdite, ma quest’anno l’andamento dovrebbe cambiare grazie ad eventi sportivi internazionali su larga scala.

Un televisore PDP TV di 102 pollici della Samsung

Per le Olimpiadi di Pechino 2008 le richieste di televisori a schermo sottile da parte della Cina sta andando alle stelle. Inoltre gli incontri del campionato UEFA Euro 2008, che è più popolare del campionato mondiale di calcio, dovrebbe far aumentare le richieste di televisori a schermo piatto anche nelle nazioni europee.

Anche negli Stati Uniti, pur se colpiti seriamente dalla crisi dei mutui, gli ordini di televisori piatti stanno aumentando in vista del debutto delle trasmissioni digitali che inizieranno il prossimo anno.

LG Electronics e Samsung SDI quest’anno incrementeranno del 100% e del 70% la propria produzione di moduli PDP, portandola rispettivamente a 6,5 milioni e a 5,3 milioni di unità. Samsung si è completamente riorganizzata, puntando sulla produzione di PDP, mentre LG Electronics ha attivato una ristrutturazione simile cercando di dedicarsi più intensamente alla produzione di questi schermi.

Schermi TV piatti e telefonini spingono le esportazioni  
4 febbraio 2008

L’esportazione di prodotti coreani di informatica (IT) è cresciuta del 10,5 per cento in gennaio rispetto all’anno precedente, dal momento che le notevoli vendite di schermi TV / monitor per PC e di telefonini hanno compensato la diminuita domanda di semiconduttori. Secondo il rapporto rilasciato dal Ministero delle informazioni e della comunicazione, l’esportazione di prodotti IT ha raggiunto in gennaio la cifra di 10,89 miliardi di dollari, con un incremento di 1,04 miliardi di dollari rispetto allo stesso periodo del 2007. Si è trattato del settimo mese consecutivo che la cifra ha superato i 10 miliardi di dollari.

Nel frattempo le importazioni di prodotti IT sono cresciute del 18,9 per cento fino a raggiungere la cifra di 6,03 miliardi di dollari, portando il surplus commerciale dei prodotti di informatica a 4,86 miliardi di dollari durante il suddetto periodo.

Il ministero attribuisce l’aumento delle esportazioni alle accresciute spedizioni di prodotti IT all’estero, in particolare di telefonini e di schermi TV, che si sono espanse rispettivamente del 30,1 per cento e del 53,1 per cento.

La Corea apre una seconda stazione di ricerca in Antartide  
18 febbraio 2008

Il governo coreano ha detto che intende stabilire entro il 2011 in Antartide una seconda stazione di ricerca per espandere le proprie operazioni.

L’Istituto oceanografico coreano di ricerca e sviluppo ha reso noto il piano in una riunione organizzata per celebrare il ventesimo anniversario della fondazione della base coreana nell’Antartico.

Nella base situata nella penisola Barton e intitolata al Re Sejong la Corea mantiene in funzione 11 edifici di ricerca e due osservatori. La seconda base prevista dovrebbe essere posta più vicina al Polo Sud.

Secondo le notizie fornite dal sito Web dell’istituto, nella base circa 20 scienziati stanno conducendo un monitoraggio ambientale, osservazioni geomagnetiche e altre attività di ricerca.

Il satellite Arirang 1 chiude  
22 febbraio 2008

Il Ministero della Scienza e della Tecnologia il 21 febbraio 2008 ha comunicato che il satellite coreano multi-scopo Arirang 1 ha ufficialmente terminato la propria missione il 20 febbraio. Il satellite aveva perso il contatto radio dal 30 dicembre 2007.

La partenza del satellite coreano Arirang 1 nel 1999

Il ministero ha detto di avere approvato la richiesta dell’Istituto coreano di ricerche aerospaziali di concludere la missione del satellite dopo che i tecnici non sono riusciti a ripristinare il contatto con Arirang 1 in più di 370 tentativi.

Fonti dell’Istituto hanno detto che le cause principali del malfunzionamento sono state il sistema di comunicazioni obsoleto, l’immissione di dati orbitali non corretti da parte dei controllori a terra e i sistemi di emergenza difettosi.

Dopo il lancio nel 1999, negli ultimi otto anni Arirang 1 ha fotografato e mandato a terra 440.000 immagini mentre girava attorno al globo 43.000 volte.

Cibi coreani approvati per lo spazio  
13 febbraio 2008

Un istituto di ricerca statale ha detto che bevande e cibi tradizionali coreani hanno ricevuto il permesso di essere consumati nello spazio. L’Istituto coreano di ricerche aerospaziali (KARI) ha comunicato che 10 tipi diversi di cibi e bevande hanno ricevuto l’autorizzazione dall’Istituto di problemi biomedici dell’Accademia russa delle scienze (IBMP).

Questi comprendono il kimchi, sia cotto che fresco, la pasta di peperoncino piccante, la zuppa di pasta di soia, gli spaghettini istantanei e una barra di granaglie e vegetali misti. L’Istituto KARI ha aggiunto che l’accademia russa ha anche permesso l’uso di un ponce al cinnamomo dolce e di tè al ginseng verde e rosso come razioni per lo spazio.

Un funzionario dell’Istituto KARI ha detto che “i tre laboratori sotto la supervisione dell’IBMP hanno sottoposto a test per 100 giorni sia il contenuto che le confezioni dei cibi preparati in modo speciale per controllarne la sicurezza, il gusto e il valore nutritivo”. Ha aggiunto che i test hanno dimostrato che i cibi coreani hanno eccellenti caratteristiche di conservazione.

Attualmente nella Stazione spaziale internazionale (ISS) vengono serviti soltanto cibi preparati in Russia e negli Stati Uniti. Questi due paesi producono attualmente 150 diversi tipi di pasti da fornire agli astronauti. Il Giappone e la Francia hanno cercato di preparare cibi e bevande adatte per il consumo nello spazio, ma non hanno ancora ricevuto un’autorizzazione formale. La Corea sta conducendo colloqui con le autorità russe per ottenere il permesso di fornire cibo coreano agli astronauti.

Nuova centrale elettrica a energia eolica  
19 febbraio 2008

Il governo ha fatto sapere di aver completato una centrale elettrica a energia eolica sull’isola meridionale di Jeju, portando la capacità di produzione di energia elettrica di origine eolica a 191,9 megawatts (MW), sufficienti per fornire energia a una città di dimensioni medie. Il Ministero del commercio, industria ed energia ha detto che il totale prodotto potrebbe sostituire le 310.000 tonnellate di carbone che vengono bruciate annualmente per produrre la quantità equivalente di energia e aiutare il paese a ridurre di circa 370.000 tonnellate l’emissione di gas serra.

Nella centrale eolica sono state installate cinque nuove turbine da 3 megawatt (MW) per aumentare la produzione delle quattro unità da 1,5 MW costruite nel 2004. In tutto il paese sono ora in funzione dodici centrali eoliche con oltre 120 turbine commerciali.

Il ministero ha poi aggiunto che le nuove turbine serviranno ad aumentare il livello di produzione di energia pulita utilizzabile, portandola dall’1,8 per cento al 3,3 per cento dell’energia elettrica totale usata nella regione. Questa è la più alta percentuale di produzione di energia elettrica pulita di qualunque altra regione sudcoreana.

Idrogeno: una fola per gli stupidi?  
02 febbraio 2008

A partire dall’anno 2000, quando la Hyundai ha introdotto un SUV Santa Fe alimentato a celle a combustibile, per finire con l’apertura della prima stazione di servizio per combustibile a idrogeno nel settembre 2007, si è parlato dell’idrogeno come del potenziale salvatore in un mondo messo in pericolo dalla scarsità di energia, dai cambiamenti climatici e dalla politica del petrolio. L’idrogeno è l’elemento più abbondante nell’universo e brucia in un modo pulito, ma, specialmente nelle celle a combustibile, pone ancora enormi difficoltà.

Una stazione di servizio a Daejeon che offre
idrogeno ai veicoli con celle a combustibile.
Attualmente vi sono in Corea quattro stazioni
di servizio a  idrogeno: Seul, Daejeon, Yongin
e Incheon

Gli scienziati coreani stanno lavorando alla soluzione di questo problema presso l’Organizzazione nazionale per l’idrogeno e le celle a combustibile, con lo scopo di creare un’industria basata sull’idrogeno. L’idea delle celle a combustibile è nota fin dal 1839, ma non è mai riuscita a sfondare. Uno dei problemi è che le celle sono estremamente care: il costo di una cella a combustibile che fornisca 100 cavalli di potenza a un’auto si aggira attorno a mezzo milione di dollari. E poi una macchina percorre più chilometri con un pieno di benzina che con una cella a combustibile completamente carica. Ci sono inoltre i pericoli del trasporto e della distribuzione di questo gas altamente esplosivo.

La scienza dei materiali, un’area che la Corea considera vitale per lo sviluppo economico della nazione, può fornire la soluzione. Il professor Ihm Ji-soon dell’Università nazionale di Seul ha sviluppato un composto di titanio che immagazzina l’idrogeno con un solido, riducendo così i pericoli dei veicoli a idrogeno. Un catalizzatore sembra essere necessario sia per la produzione, che per l’immagazzinamento e l’uso finale dell’idrogeno e le nanostrutture mostrano proprietà che possono aiutare a risolvere il problema. Oggi le celle a combustibile non possono competere con i motori a benzina. Per renderle adatte al mercato occorre operare un enorme salto tecnologico e gli scienziati coreani che studiano i materiali scommettono che le loro scoperte riusciranno a compiere questo miracolo.

I soldati avranno uniformi ad alta tecnologia  
27 febbraio 2008

In circa 10 anni la più alta tecnologia aiuterà la preparazione dei militari. In uno sforzo di modernizzazione dell’esecito coreano, il Ministero della difesa nazionale sta studiando la creazione di un elmetto a prova di proiettile, fornito di telecamere in miniatura e di sistemi computerizzati entro il 2020.

In una prima fase, che si concluderà nel 2016, gli elmetti a prova di proiettile saranno forniti di cuffie e di dispositivi di trasmissione video, e poi, entro il 2020, saranno forniti anche di un sistema di posizionamento globale (GPS) e di altri sistemi di comunicazione a lunga distanza. L’elmetto sarà fatto di polietilene ad alta densità, sarà leggero e proteggerà da proiettili sparati anche dalla distanza di uno o due metri.

Un manifesto che illustra le future uniformi militari

È in programma anche l’ammodernamento delle uniformi da combattimento che saranno fatte di poliestere (77%) e di raion (23%) e avranno la capacità di deflettere i raggi infrarossi dei sistemi di sorveglianza nemici.

Saranno anche migliorati gli stivaletti da combattimento, i vestiti invernali e i giubbotti antiproiettile. Gli stivaletti saranno rinforzati per proteggere dalle mine. Risulteranno anche impenetrabili agli attaccanti chimici e biologici, oltre che alle radiazioni.

Sviluppato un sistema ultraveloce di trasmissione dati  
28 febbraio 2008

L’istituto coreano di ricerca sull’elettronica e le telecomunicazioni (ETRI) ha comunicato di aver sviluppato un sistema di trasferimento dati wireless ultraveloce, in grado di inviare 3 gigabit di dati al secondo (3Gbps).

Un ricercatore dell’ETRI ha detto che questo sistema è in grado di inviare un film girato in alta definizione nel giro di pochi secondi e di trasferire tutti i 4,7 gigabyte dell’Encyclopaedia Britannica in 12,8 secondi.

L’Istituto ha fatto sapere che nei prossimi mesi saranno portate avanti ricerche con collaborazione internazionale per sviluppare ulteriormente questa tecnologia per poterla usare in pratica entro il 2009.

Per trasferire i dati questo sistema usa la banda di 60 GHz di frequenza, che potrebbe essere usata in aree come le isole, i porti e i canali dove le fibre ottiche non possono essere posate facilmente. Inoltre, dal momento che la strumentazione sarà piccola e leggera, questa potrà essere posta su aerei, navi e automobili che così beneficerebbero di informazioni in tempo reale accurate e veloci.


Tutte le notizie di questa pagina sono state tratte dalla sezione “Scienza e Tecnologia” del sito www.korea.net.

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© Valerio Anselmo