Le autorità sportive coinvolte sono determinate a dimostrare l'eccellenza dei loro preparativi, non solo per quanto riguarda il calcio, ma anche per ciò che concerne l'ospitalità, le attrezzature moderne e il patrimonio culturale. Chung Mong-jun e Lee Yon-taik guidano ora congiuntamente il Comitato Organizzativo della Coppa del mondo 2002. Leader della comunità calcistica sudcoreana si sono anche impegnati a portare alle stelle il morale dei tifosi di calcio che non sono stati soddisfatti degli scarsi risultati ottenuti alle Olimpiadi di Sydney e al 12º Campionato asiatico di calcio. Per raggiungere questo scopo, l'Associazione coreana di calcio ha invitato Guss Hiddink, l'allenatore olandese che guidò l'Olanda ai quarti di finale nella Coppa del mondo del 1998 in Francia, ad allenare gli undici calciatori della Coppa del mondo della Corea. Hiddink è il primo allenatore straniero che guida la nazionale sudcoreana nella Coppa del mondo.
All'arrivo in Corea in dicembre, nell'assumere l'incarico di guidare la nazionale coreana, Hiddink, che ha 54 anni, ha detto di essere certo di riuscire a migliorare le prestazioni dei giocatori coreani. Quando gli è stato chiesto se si sente sotto pressione per dover guidare una squadra che non ha vinto neppure una gara nella Coppa del mondo del 1998, ha detto che la situazione sarà diversa, che il recente crollo della nazionale coreana non si ripeterà e che la squadra gradualmente migliorerà. L'Associazione di calcio coreana (KFA) metterà sotto la sua guida 50 giovani promesse fra i migliori giocatori di calcio della nazione. Questi giocatori faranno delle gare ogni mese per verificare la propria abilità. Inoltre sarà loro aumentato lo stipendio.
A destra il centrocampista sudcoreano Ko Jong-su e il brasiliano Le finali della Coppa del mondo, le prime a essere organizzate da due nazioni contemporaneamente - la Corea del Sud e il Giappone -, si apriranno ufficialmente il 31 maggio del 2002, ma tutti i preparativi devono essere conclusi quest'anno. La nazione sta spronando la costruzione degli stadi locali per l'evento. La costruzione dei 10 stadi in varie città della Corea aveva raggiunto il 78% dei lavori all'inizio di gennaio. Ulsan, Suwon e Taegu termineranno la costruzione dei loro stadi prima di maggio, Pusan la terminerà in luglio, Kwanju, Taejon e Chonju a settembre, mentre Seul, Inchon e Sogwipo (nell'isola di Cheju) la termineranno a dicembre. Si veda anche la pagina sui dieci nuovi stadi costruiti per la Coppa del mondo. Il contenuto di questa pagina si è basato sull'articolo “World Cup Fever Runneth Over” pubblicato da Korea Now, 13 gennaio 2001 |
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© Valerio Anselmo